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Temptation Island Vip 2018

Temptation Island Vip a Simona Ventura, Filippo Bisciglia: “Saranno programmi diversi”

Filippo Bisciglia difende Temptation Island da chi accusa la trasmissione di essere trash. “È un esperimento sociologico” fa sapere il conduttore che illustra inoltre i motivi per i quali si è scelto di affidare a Simona Ventura la prima edizione Vip del reality: “Sono due programmi completamente diversi, anche per quanto riguarda il rapporto tra conduttore e protaognisti”.
A cura di Stefania Rocco
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È Filippo Bisciglia a spiegare a Blogo il motivo per il quale si è scelto di affidare l’edizione Vip di Temptation Island a Simona Ventura. Conduttore dell’edizione tradizionale del reality, racconta che ci sarebbe un motivo preciso dietro la decisione di avvalersi dell’esperienza dell’ex conduttrice Rai per traghettare il programma verso il successo: “Ne abbiamo parlato con la ‘capa' (Maria De Filippi, ndr) ma si tratta di due programmi completamente diversi, anche per quanto riguarda il rapporto tra il conduttore e i protagonisti. Anche per il Grande Fratello funziona così: chi conduce la versione nip non conduce quella vip”.

Temptation Island esperimento sociologico

Il conduttore difende la trasmissione anche dalle accuse di chi la trova “trash”, l’ultimo dei programmi di “cattivo intrattenimento” proposti dal piccolo schermo. Bisciglia ritiene che questa etichetta non corrisponda al vero, per lo meno non completamente: “Non è trash. Rispecchia la vita reale di tutti i giorni, purtroppo non visibile agli occhi del partner. Siamo tutti bravi a fare la passeggiatina al centro commerciale mano nella mano, ma non l'avete mai visto il comportamento del partner quando non è con voi. Se il suo comportamento è trash, allora, ok, è trash anche Temptation”. Quindi aggiunge:

È giusto che la televisione trasmetta ciò che la gente a casa vuole vedere. I dati dicono che Temptation Island è seguito da tre-quattro milioni di persone, che si sono immedesimate e divertite. Possono chiamarlo trash o come vogliono, ma poi il programma lo guardano. Io lo so bene perché a Forte dei Marmi, dove vado in vacanza, ci sono molti snob, anche 60enni, che mi confessano di seguire Temptation.

Il rapporto con Maria De Filippi

A scegliere di affidargli il reality è stata Maria De Filippi, mente di Temptation Island pur rimanendovi dietro le quinte. Filippo è legato alla donna da un rapporto di stima e fiducia: “Maria è una persona meravigliosa: con un semplice sguardo, con un sorriso, ti carica di energie. Se già le persone da casa si affezionano a lei guardandola attraverso la tv, quanto ti puoi affezionare conoscendola di persona? Le voglio davvero tanto bene. Le voglio tanto bene come Maria, la stimo e la ammiro come Maria De Filippi”. E a proposito della possibilità di ritagliarsi un altro spazio all’interno delle sue trasmissioni, conclude:

Io non ho mai chiesto niente in vita mia. Sono fatto così, sono un po' orgoglioso, mi riesce più facile chiedere per un amico. Se mi venisse chiesto di fare altro, sarei onorato. Visti i risultati, visto che mi sono comportato sempre bene, qualcosa prima o poi verrà fuori. Tale e quale show mi ha dato tantissimo, mi ha dato l'opportunità di dimostrare altre mie capacità. Ho avuto un grande riscontro. Ecco, se un domani dovessi essere interpellato per giudicare imitazioni o esibizioni per esempio a Tu sì que vales potrei farlo.

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