Telecronaca sessista, Vessicchio: “Mi scuso, avevo appena avuto una brutta notizia”
"È una cosa inguardabile! È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri". Una frase pronunciata dal telecronista sportivo Sergio Vessicchio ad indirizzo dell'assistente arbitrale Annalisa Moccia, della sezione di Nola, alla vigilia di una partita di campionato. La cosa aveva destato un certo scalpore, portando a un'enorme polemica, in seguito alla quale Vessicchio non aveva negato di pensare quanto avesse detto e di ribadire il concetto, pur sottolineando le scuse per i toni.
Scuse confermate anche nel salotto di Barbara d'Urso, dove Vessicchio è stato ospite nel programma "Pomeriggio Cinque". Presente, con lui, Elena Tambini, opinionista a Sport Mediaset e collega arbitro della Moccia offesa da Sergio Vessicchio, il quale ha detto: "Chiedo scusa per l’ennesima volta alla giovane arbitro, alla quale faccio gli auguri per una grande carriera in questo settore“. Come accaduto quando venne avvicinato dall'inviata di Striscia La Notizia, Vessicchio ha pronunciato una frase piuttosto controversa: "In questo paese quando si toccano donne, gay e animali viene giù la fine del mondo". "E meno male", ha risposto la conduttrice istintivamente.
Poi Vessicchio ha offerto una nuova chiave di lettura di quanto disse quella domenica, ovvero un particolare stato d'animo condizionato da un evento precedente l'inizio della partita: "Quando ho cominciato con la telecronaca il mio stato d’animo era teso […] Da poco avevamo avuto la notizia della non riapertura dell’ospedale di Agropoli”.
Infine un'ulteriore frase di scuse, che è tuttavia parsa convincente solo in parte, sia per la conduttrice che per l'altra ospite di Barbara d'Urso presente in studio: “Le donne sono intellettualmente superiore agli uomini perché danno la vita, fanno un miracolo e io le adoro”.