Tara e Cristian, il confronto: “Il matrimonio è ancora possibile, ma lei deve cambiare”
Un nuovo capitolo della infinita storia di Tara Gabrieletto e Cristian Galella è andato in scena oggi a "Domenica Live". La (ex?) coppia ha ancora una volta deciso di raccontare la propria crisi sentimentale nel salotto di Barbara D'Urso, a pochi giorni di distanza dalla lettera scritta da Tara a Cristian e letta a "Pomeriggio 5", in cui l’ex corteggiatrice ha espresso tutta la sua delusione nei confronti di colui che, solo poche settimane fa, avrebbe dovuto sposare. Dopo settimane di comunicazioni a distanza, spesso per intercessione dello schermo televisivo è arrivato finalmente il momento del faccia a faccia. Un vis à vis, in realtà, ancora una volta virtuale, dal momento che Tara è stata ospite in studio, mentre Cristian ha parlato da un'altra postazione, collegato in diretta (il motivo, come spiegato dopo sarebbe "Una questione lavorativa").
Cristian: "Il confronto lo voglio in privato, non in tv"
Così ha esordito Galella:
Il mio non è un intervento per cercare polemiche, ma voglio cercare di capire se questa è una storia può avere ancora un punto d'incontro. In questi giorni ci siamo sentiti. Ci sono stati litigi, sempre per le solite cose. Quello che chiedo è capire se queste cose si possono superare oppure no.
Ovviamente, la prima cosa che Tara chiede è ciò che si stanno domandando tutti, ovvero se, dopo oltre un mese di assenza, Cristian ha intenzione di tornare a casa:
Io tornerò a casa nei prossimi giorni per parlare con te a quattr'occhi perché il confronto lo vorrei in privato e non in televisione.
Al "Ti manco?" della Gabrieletto, Cristian ha chiarito i suoi sentimenti per lei:
Certo, ma non voglio vivere come nell'ultimo mese. Non ho mai detto che non ti voglio sposare. Non mi sentivo pronto in quel particolare momento, ma in tutto ciò che ho detto e fatto in tv sono sempre stato sincero. Non ho mai fatto nulla per questioni pubblicitarie, lo dico nel caso qualcuno lo stesse pensando.
Tara: "Il mio errore è stato annullarmi per lui"
Prosegue Tara:
Quello che ho sbagliato è mettere in secondo piano me stessa, mi sono annullata. L'ho fatto perché volevo farlo, perché mi faceva piacere lavare, stirare o cucinare un piatto di pasta. Il gesto, per me, conta più di un "ti amo" e quando tu mi dicevi ‘se non ti va non lo fare’, a me faceva male.
Ancora una volta, però, Cristian ha parlato della gelosia della compagna, che a suo dire controllerebbe ogni sua mossa.
Avevo di fianco una persona gelosa, non ero più sereno a casa mia e sono uscito da una situazione che mi stava soffocando, in cui non volevo più stare. Quello di Tara deve essere un cambiamento reale, non deve durare due giorni. Andandomene di casa ho fatto un gesto brusco, perché dovevo capire delle cose. Ma la lontananza aiuta, perché non è possibile restare a casa a litigare ogni secondo.
Insiste Tara:
Io posso anche fare un passo verso di lui, ma lui deve fare altrettanto. Non sono impazzita improvvisamente, la mia gelosia è dovuta a una serie di motivi. Andarsene di casa non è stata la soluzione.
Il confronto si conclude con l'inevitabile domanda della D'Urso: "Questo matrimonio è ancora possibile? E tu ami ancora Tara? Non lo chiedo a lei perché so che è ancora pazza di te!".
Con dei presupposti sì, ma nella nostra vita quotidiana devono cambiare delle cose che non andavano bene. La amo ancora, anche se mi costa tanto dirlo.
La saga di Tara e Cristian, insomma, è ancora ben lontana dalla conclusione.