Tapiro d’Oro a Selvaggia Lucarelli e Belen: “Fossi stata lì le davo anche uno schiaffo”
Il caso mediatico del giorno, ovvero la querelle "Belen Rodriguez contro Selvaggia Lucarelli" non poteva che concludersi con il classico Tapiro d'Oro, consegnato dall'inviato di "Striscia la notizia" Valerio Staffelli nelle mani di entrambe le celebrità (separatamente, ça va sans dire).
Tutto è iniziato con Selvaggia Lucarelli e Gianni Morandi, ritrovatisi al ristorante/bar Ricci di Milano per chiacchierare sull'altrettanto celebre giallo del profilo Facebook del cantante. Peccato che il locale sia, tra gli altri, di Belen Rodriguez, che, informata della presenza di Selvaggia, ha ordinato di farla allontanare in quanto persona non gradita. Le vecchie ruggini tra le due sono emerse nelle rispettive dichiarazioni social che nelle ultime ore hanno fatto il giro dei media.
"Ha offeso mio figlio e violato la mia privacy", ha tuonato Belen su Facebook per giustificare il gesto. Accuse rispedite al mittente dalla Lucarelli, che ha regalato dai social anche una frecciatina a dir poco pungente ("Quando hai fregato il compagno a Emma, Emma non ha chiesto a Maria di cacciarti da Amici").
Ebbene, anche alla consegna del tapiro, le posizioni sono rimaste le stesse. A Staffelli, la Lucarelli ha spiegato:
Sapevo che il ristorante è di Belén, però pensavo di poter entrare. Ormai anche i cani possono entrare nei locali. Faccio la giornalista, alle volte parlo bene di un personaggio, altre volte ne parlo male. So che Gianni ha ricevuto un messaggio di scuse da Bélen che diceva di non avercela con lui, ma con me.
La più dura, però, è stata la risposta di Belen:
Ha insultato mio figlio e tutta la mia famiglia. Ha detto che mio figlio è una specie di mostro. Per me potrebbe sparire dalla faccia della Terra. Lei è responsabile di aver diffuso in tutta Italia un mio video, sapete bene quale. Io che sono la proprietaria del mio ristorante avevo tutte le motivazioni per allontanarla. Sarei stata molto felice di essere stata al Ricci e di averla cacciata di persona. Magari mi sarebbe partito pure uno schiaffo.
