Tapiro a Ilary Blasi per l’addio di Totti alla Roma: “Sarà pensionato? Non so come farò”
Francesco Totti domenica giocherà la sua ultima partita con la Roma, contro il Genoa. Poi dirà addio alla squadra che lo ha reso infinito, un campione inimitabile. Non si sa se continuerà a giocare a calcio, anche se stando al suo messaggio d'addio ai giallorossi, sembra ne abbia tutte le intenzioni, fatto ta che da settembre potrebbe verosimilmente essere un pensionato del calcio. Così Valerio Staffelli è andato a chiederne conto all'unica persona che dalla cosa potrebbe essere interessata quotidianamente, ovvero la conduttrice Ilary Blasi, attapirata per l'occasione.
Intercettata in aeroporto, Ilary ha raccolto i suggerimenti dell'inviato rispetto a quello che potrebbe fare Totti nel suo tempo libero da anziano. "Non so come farò, lo scopriremo vivendo, vi aggiorno", dice lei, che oltre al Tapiro raccoglie iconsigli sull'erudire il calciatore alla cucina, che lei scarta, "non so se i fornelli gli possano piacere", alla visita dei cantieri di tutta Roma, dare cibo ai piccioni nel parco, oppure piazzarsi su una panchina. Ma su questo Staffelli ritira il consiglio, visto che Totti, di panchina, in questi ultimi anni ne ha saputo qualcosa:
Sto periodo c'ha il sedere quadrato, facciamolo stare in piedi perché riattiva la circolazione
Alla fine dell'intervista Ilary Blasi non si è sottratta al bacio abituale che Staffelli dà a tutte le donne alle quali consegna il premio di Striscia La Notizia.
La lettera d'addio di Totti
Il capitano dei giallorossi ha pubblicato il 25 maggio un messaggio d'addio ai tifosi della Roma, confermando quanto si era già capito nelle scorse settimane, ovvero che la società avrebbe contemplato la continuazione di un accordo solo fuori dal campo, come dirigente e ambasciatore:
Roma-Genoa, domenica 28 maggio 2017, l’ultima volta in cui potrò indossare la maglia della Roma – si legge nel post su Facebook -. E' impossibile esprimere in poche parole tutto quello che questi colori hanno rappresentato, rappresentano e rappresenteranno per me. Sempre. Sento solo che il mio amore per il calcio non passa: è una passione, la mia passione. E' talmente profonda che non posso pensare di smettere di alimentarla. Mai. Da lunedì sono pronto a ripartire. Sono pronto per una nuova sfida.