Tali e Quali, venerdì 22 novembre arriva la prima edizione nip per le persone comuni
La nona edizione di Tale e quale show si è chiusa con la vittoria di Agostino Penna e il trionfo di Antonio Mezzancella nel torneo che vedeva contrapposti i migliori sei dell'edizione 2019 con i migliori dell'edizione 2018. Tutto finito, dunque? Quest'anno no, Tale e Quale Show 2019 non si ferma qui. Oltre alla competizione tra vip, ci sarà infatti una puntata speciale, dal titolo Tali e Quali, con cui Rai1 darà spazio ai non vip, personaggi comuni che si sfideranno ad imitare i grandi della musica internazionale.
Che cos'è Tali e Quali
La serata prescelta è venerdì 22 novembre, alle 21,20 su Rai1, quando Carlo Conti condurrà la serata dagli studi Rai Fabrizio Frizzi. Al momento la Rai non ha comunicato particolari dettagli sulla serata, né per quanto riguarda i nomi dei concorrenti, né per i nomi della giuria (molto probabilmente verrà confermato il trio Goggi, Panariello, Salemme). Il fatto che si tratti di una serata singola lascia immaginare che non sarà una vera competizione, quanto più che altro un evento utile a sperimentare una diversa modalità dello stesso format.
Tale e Quale Show è un format usurato?
Tali e Quali Show è in effetti un esperimento attraverso il quale la Rai prova a testare l'edizione nip di un format ormai stabilmente in onda da quasi dieci anni, cui il pubblico si è affezionato e che inizia a mostrare i primi segni di cedimento dal punto di vista della tenuta. Tutti i format prima o poi si usurano, specie se spremuti attraverso una formula vincente come quella di Tale e Quale Show, che nel corso degli anni ha subito pochissime variazioni. Il calo di ascolti fisiologico dell'edizione 2019 (la meno vista della storia del programma se si guardano le medie) giustifica a maggior ragione questo tentativo di Rai1, che potrebbe diventare un programma nel caso in cui il pubblico dovesse accogliere positivamente l'edizione Nip. D'altronde l'immedesimazione è una delle chiavi attraverso cui il pubblico guarda al programma condotto da Carlo Conti e non è escluso che questa svolta possa rinfrescare un titolo che, se pure fortunatissimo, inizia a mostrare qualche segno di stanchezza.