Su K2 rivivono I Robinson, ma non erano mai morti
Nell'ultima episodio de I Robinson, risalente al 1992, i protagonisti Cliff e Claire abbattevano la quarta parete immaginaria a favore di un saluto, l'ultimo, al pubblico che rideva in diretta alle registrazioni dei loro show. Questo a dispetto di chi pensava che quelle risate di sottofondo, un must delle sit com americane, fossero collocate in post produzione. Un pubblico foltissimo, commosso, salutava i protagonisti di una serie che ha significato una fase di passaggio importante nella concezione generale della famiglia afroamericana.
Insieme ai Jefferson, il cui capofamiglia è scomparso recentemente, la famiglia NewYorchese capitanata dall'irresistibile Bill Cosby ha invaso la televisione nostrana, in particolare i palinsesti Mediaset a partire dalla metà degli anni '80. La qualità dei tempi comici, l'effetto amarcord e la solita e memorabile voce di Ferruccio Amendola, contribuiscono a idealizzare questa situation comedy come un prodotto immortale, che non risenta il passare del tempo. E difatti, tutt'oggi, la televisione italiana se ne serve ampiamente, utilizzando I Robinson quasi come un prodotto di punta.
Accade al canale tematico K2 che, nonostante alcune modifiche e restyiling, è in onda dal 2004 e presente su Digitale Terrestre. La programmazione, ad esempio, propone questa sera episodi a tappeto per la durata di tutta la prima e la seconda serata. K2 manderà in onda tutte e otto le serie della sit, nata nel 1984 da un'idea del suo stesso protagonista, nonché produttore, Bill Cosby. Si dice che prima di formarsi sul modello di una famiglia d'alta borghesia, la compagine de I Robinson, che in America si chiamavano in realtà Huxtable (di evidente difficile comprensione nel Belpaese), doveva appartenere ad un ceto sociale inferiore, con una madre casalinga ed il padre autista di limousine.
Gli ascolti medi della rete confermano il valore aggiunto che I Robinson portano con sé. Tutt'oggi quel tipo di comicità non è obsoleta, riesce anzi ad abbracciare una fetta di pubblico ampia e variegata, sia dal punto di vista anagrafico che culturale. Per quanto non avessero bisogno di altre attestazioni di stima, è sempre un dovere riconoscere a I Robinson la massima ammirazione.