Striscia La Notizia cambia faccia, Ricci: “La sfiga è che continuiamo ad andare benissimo”
Per l'ultima parte della stagione, come accade da 11 anni oramai, Ficarra e Picone torneranno al timone di Striscia La Notizia per accompagare il programma sino alla fine della stagione televisiva. Dal 23 febbraio i due comici siciliani sostituiranno Greggio e Iacchetti, staffetta diventata oramai una consuetudine. A presenziare alla conferenza stampa c'era anche il patron del programma, Antonio Ricci, che fiero dei risultati di questa stagione, ottimi come sempre, ha parlato dei cambiamenti cui potrebbe andare incontro il suo format nella prossima stagione. Cambiamenti gattopardeschi si direbbe, perché tutto cambi senza che nulla cambi, come è lo stesso Ricci a precisare: "Striscia deve essere cambiata a piccoli passetti, in modo che gli spettatori neppure notino le variazioni: di sicuro per la prossima edizione sono alla ricerca di nuovi inviati".
Probabile dunque che l'anno prossima vedremo nuovi volti su Canale 5 poco prima di cena, ma no di certo un programma differente. Quello, Striscia La Notizia, resterà ciò che è sempre stato, anche perché Ricci fa chiaramente capire come il programma piaccia alla gente così com'è. D'altronde i risultati d'ascolto sono più che promettenti, visto che nonostante il passaggio recente del quarto di secolo, la fiducia del pubblico preserale sembra intatto e potenzialmente non scalfibile. Forte degli ottimi indici di ascolti, il bilancio di Ricci non può che essere positivo. "La sfiga è che continuiamo ad andare benissimo". Il tutto in attesa che, fra due anni, si festeggino i 30 anni di vita del programma. Anche i due conduttori, oramai affermatissimi volti della trasmissione per quel che riguarda la versione primaverile, hanno palesato tutta la soddisfazione e la fierezza di far parte del progetto:
Ci divertiamo talmente tanto che quando non siamo qui lo conduciamo da casa