Striscia la notizia, Antonio Ricci e Cristian Cocco assolti dall’accusa di diffamazione
Con una sentenza pronunciata ieri mattina dal Tribunale di Cagliari, l'inviato di Striscia la Notizia Cristian Cocco e Antonio Ricci sono stati assolti dall'accusa di diffamazione. I fatti ai quali fa riferimento il procedimento giudiziario risalgono all'8 marzo 2011. Il tg satirico mandò in onda un servizio di Cristian Cocco, nel quale l'inviato "indagava" su una vicenda riguardante l'ospedale Brotzu di Cagliari e la presunta poco trasparente procedura di assunzione di un medico del reparto di anestesia e rianimazione.
Il servizio aveva portato ad una denuncia per diffamazione per l'inviato e per Antonio Ricci (responsabile del programma). Il Tribunale di Cagliari, però, li ha assolti perché ha ritenuto le loro condotte "conformi ai parametri stabiliti per il corretto esercizio del diritto di informazione". Ecco quanto si legge nel comunicato che è stato diramato da Striscia la Notizia:
"Con sentenza pronunciata ieri mattina dal Tribunale di Cagliari, Antonio Ricci e Cristian Cocco sono stati assolti dall’accusa di diffamazione elevata nei loro confronti per avere affermato – nel corso della puntata di Striscia la notizia dell’8 marzo 2011 – che la nomina della dottoressa Alessandra Napoleone a dirigente medico (primario) del reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari era stata decisa dal direttore generale, dott. Antonio Garau, dopo una selezione pubblica meramente apparente. Il giudice – la cui motivazione non è ancora nota – ha ritenuto le condotte dell’inviato di Striscia la notizia e di Antonio Ricci, quest’ultimo coinvolto in qualità di responsabile del programma, conformi ai parametri stabiliti per il corretto esercizio del diritto di informazione".