Strage Parigi, Barbara D’Urso chiude prima Domenica Live: “Non ce la sentiamo di cantare”
La puntata di Domenica Live andata in onda oggi, 15 novembre, si è conclusa con circa due ore di anticipo. Barbara D'Urso ha spiegato di voler fare questo gesto in memoria delle vittime degli attentati a Parigi. La trasmissione ha decisamente abbassato i toni, rispetto al clima festoso delle altre puntate. Applausi centellinati e tre ore di diretta completamente dedicati alla tragedia che ha investito la Francia. La presentatrice ha ascoltato le testimonianze di due ragazze italiane scampate all'attentato e ha mandato in onda la breve intervista alla madre di Valeria Solesin. Poche parole intrise di dolore per ricordare quella figlia "simpatica e buona" che mancherà a tutti coloro che l'hanno conosciuta.
Barbara D'Urso si è anche collegata con i luoghi degli attentati e, infine, ha dato la parola ad Angelino Alfano. Prima di concludere la trasmissione, ha spiegato al suo pubblico:
"Oggi non ci andava di cantare e di ballare. Nonostante la puntata fosse già pronta, abbiamo rimandato a casa gli ospiti. Ora ci sarà un film. Ho voluto in studio i colori della Francia e questo simbolo che in tanti stanno condividendo sui social, che indica l'auspicio della pace a Parigi. Voglio chiudere così, con lo studio in piedi".
In studio si sono accesi i colori della bandiera francese mentre sullo schermo trionfava il simbolo della pace con la Tour Eiffel stilizzata all'interno. Il pubblico si è alzato in piedi e con un applauso ha ricordato quanti hanno perso la vita, nei folli accadimenti di venerdì scorso.
