Stefania Orlando: “Il mio futuro in tv dopo il GF Vip”, cosa pensa di Tale e Quale show
Reduce dal successo del Grande Fratello Vip, Stefania Orlando è diventata volto de La vita in diretta di Alberto Matano. Il conduttore ha voluto la collega ospite del suo programma, accogliendola con un caloroso “Bentornata a casa”. Una partecipazione, quella al format di Rai2, che ha segnato il suo rientro in Rai dopo anni di assenza. Ma qual è il futuro professionale della conduttrice? Fanpage.it lo ha chiesto all’interessata. Sul piatto, per il momento senza conferme, anche la possibile partecipazione a Tale e Quale Show sulla quale Stefania non si sbilancia.
C’è appena stata la presentazione dei palinsesti Rai. Ci si aspettava fossi presente e invece non ci sono state novità. È previsto un ritorno ufficiale in Rai?
Io non l’ho mai detto. Forse era un desiderio dei miei estimatori, ma sapevo che non ci sarebbe stata una collocazione all’interno dei programmi.
Sei spesso ospite a La vita in diretta quindi un riavvicinamento alla Rai c’è stato. Alberto Matano, la prima volta, ti accolse dicendo “Bentornata a casa”.
Conosco Alberto da anni, è un padrone di casa bravissimo. Mi ha accolta così perché in Rai sono cresciuta. Magari il pubblico ha letto altro in quelle parole ma io ero consapevole che il suo fosse un benvenuto personale che non sottintendeva altro.
È un impegno che proseguirà nella prossima stagione tv?
Se Alberto vorrà, con molto piacere.
Ma ci sono accordi?
Magari ne abbiamo anche parlato. O forse no.
È vero che parteciperai a Tale e Quale Show?
Ho letto anche questo.
Più probabile una partecipazione a Tale e Quale Show o una al GF Vip nel ruolo di opinionista?
È più probabile che io continui a vivere senza farmi troppe domande. Difficilmente parlo di quello che farò a meno che non ci sia qualcosa di scritto. L’anno scorso, per esempio, sapevo da un mese e mezzo che avrei partecipato al GF Vip ma ho aspettato che lo dicessero loro. Sicuramente sono stata contattata per alcune cose, e sono state abbastanza. Alcune le ho escluse subito, altre restano da definire.
Con gli ex volti Rai che fanno un reality Mediaset parte il toto-pacchetto. “Farà il reality per poi condurre programma”. Se ne era parlato anche per Adriana Volpe.
Che poi è andata a Tv8. Anche lì ci si aspettava che facesse qualcosa in Mediaset. Noi che facciamo questo lavoro veniamo spesso travolti dalle aspettative degli altri, che di solito superano di gran lunga le nostre. Ho accettato di fare il GF per farmi conoscere. Non mi aspettavo che, uscita dalla Casa, mi litigassero da tutte le parti. Poi mi sono resa conto che la mia famiglia, le persone che mi avevano seguito e che mi volevano già bene, e quelle che mi avevano conosciuta e apprezzata col GF, avevano riposto su di me delle aspettative molto alte. Questo non ha fatto altro che turbare la mia tranquillità di donna risolta sotto il profilo professionale. Non mi sono mai aspettata nulla dagli addetti ai lavori. Ho preso con gioia quello che è arrivato e continuerò a farlo. Le aspettative creano sempre delusioni.
Con le tue partecipazioni a La vita in diretta, accade un fatto singolare: tempo qualche minuto e il tuo nome finisce in TT su Twitter. Pensa cosa accadrebbe se partecipassi a Tale e Quale. Come te la cavi con le imitazioni?
Faccio ciò che so fare. Se mi avessero chiamato a Ballando con le stelle avrei detto “Grazie, no” perché sono un pezzo di legno. Tale e Quale è un programma che mi somiglierebbe di più tanto che in passato ho sostenuto provini per tre anni di seguito però la cosa non si era concretizzata.
Sostieni pubblicamente il ddl Zan. Come giudichi la richiesta avanzata dal Vaticano?
Credo che Draghi nel suo discorso sia stato esplicito. Siamo uno stato laico. Il Vaticano cerca di portare avanti le sue richieste. Noi nel frattempo coltiviamo l’amore, l’accoglienza, la tolleranza e l’uguaglianza, quello che dovrebbe fare il Vaticano.
Sabato 26 giugno sei stata madrina del Pride Village di Padova ma da sempre sostieni i diritti LGBTQ+. C’è un episodio in particolare che ti ha reso tanto sensibile al tema?
Marcio da sempre insieme a loro. Anche quando c’è stato il ddl Cirinnà sulle unioni civili, poi diventato legge. È una questione di giustizia. Sono le battaglie dei cittadini che vogliono coltivare la cultura dell’uguaglianza. Il ddl Zan tutela tutti gli orientamenti sessuali. Voglio vivere in un paese in cui siamo liberi di essere noi stessi, di amare chi vogliamo senza per questo essere offesi o aggrediti.
Qualche tempo fa avevi annunciato avresti abbandonato Twitter. Cos’era accaduto?
Volevo fare una pausa dai social. Mi sono rifugiata nella vita reale. È stato un periodo molto breve, una ventina di giorni. Poi sono tornata perché il mio fandom mi scriveva anche attraverso mio marito. Mi sono resa conto che tornare era un dovere. Esiste una parte tossica sui social. C’è gente che ama offendere, per qualcuno è il metodo più rapido e gratuito per sentirsi meglio.
Sei uscita dal GF forte dell’amicizia con Tommaso Zorzi e Francesco Oppini. Non nomino Maria Teresa Ruta perché è andata com’è andata.
Maria Teresa la sento, ci siamo risentite subito. Con Tommaso e Francesco non ci siamo mai allontanati. Viviamo in città diverse, siamo tornati ognuno alla sua vita ma continuiamo a sentirci.
Il 21 giugno hai lanciato “Bandolero”, la tua hit estiva. Che posto ha la musica nel tuo futuro professionale?
Non ha mai avuto posto nella mia professione. Alleggerisce la mia vita ma non ne ho fatto una questione di lavoro.
Il primo amore resta la tv.
La comunicazione in tv è più impegnativa. Richiede i numeri, lo share. La musica la vivo con maggiore leggerezza.