2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Stash e i The Kolors: “Il successo è il frutto dei sacrifici fatti. Sanremo? No, grazie”

Stash Fiordispino ha raccontato i tanti sacrifici fatti da lui e dai The Kolors per inseguire il sogno di vivere di musica. Anche le loro famiglie hanno fatto tante rinunce. Oggi si gode il successo e ribadisce di non avere intenzione di partecipare al Festival di Sanremo.
A cura di D.S.
2 CONDIVISIONI
Immagine

Non si arresta il successo di Stash e i the Kolors. Intervistato dal settimanale Top, il vincitore di Amici 2015, è tornato con la mente alla sua esperienza nel talent. È lì che è avvenuto l'incontro con Elisa, una conoscenza importante che spera non termini ora che il programma è finito:

“Quello con Elisa è stato un incontro magico. Prima di entrare ad Amici la seguivo tantissimo, è un’artista strepitosa e apprezzavo i suoi brani. Per me continuare a collaborare con lei sarebbe un vero onore. Il suo abbraccio, dopo la vittoria, è stato emozionante. Sono felice che abbia fatto parte della mia vita in questi ultimi mesi e spero che le nostre strade non si dividano“.

Stash, poi, ha voluto ribadire la totale assenza di rivalità tra lui e Mattia Briga e ha spiegato i motivi per cui i due non si sarebbero abbracciati dopo l'annuncio della sua vittoria:

“Quando sul maxischermo ho visto proprio la mia faccia, non ci ho capito più nulla. Ero completamente intontito. Sono sicuro, però, che in quel momento mi abbia fatto i complimenti. Non potrebbe essere altrimenti, dato che tra noi c’è un bellissimo rapporto, fatto di amicizia e stima reciproca“.

Il cantante ne è certo, tutto ciò che di bellissimo sta accadendo nella sua vita, è il frutto dei tanti sacrifici fatti da lui e dalla sua famiglia:

“Una volta ascoltavo le hit parade in radio o le leggevo sul giornale, adesso l’idea di trovarsi in cima alla classifica è come un sogno ad occhi aperti. Non smetterò mai di ringraziare Maria per questa opportunità e il pubblico che ci sta ripagando per i sacrifici che abbiamo fatto. Per continuare a fare musica, vendevamo mozzarelle. E anche i nostri genitori ne hanno fatti: per permetterci di andare a Londra con la speranza di fare qualche incontro fortunato, hanno fatto delle rinunce. È per quello che abbiamo iniziato a vendere le mozzarelle! Ora non vediamo l’ora di fare tanta attività live e di sentire il pubblico cantare le nostre canzoni".

Infine, ha ribadito di non avere intenzione di proporre un brano al Festival di Sanremo:

"Il Festival di Sanremo? No, sinceramente. Se dobbiamo pensare in grande, preferiamo sognare i Grammy!“.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views