“Sposi a prima vista”, il reality che unisce in matrimonio due sconosciuti

Credete nell'amore a prima vista? "Married at first sight" risponde a questa domanda. È il nuovo docu-reality show che ha debuttato, tra mille polemiche, sul network australiano Nine Network che vede otto sconosciuti letteralmente "accoppiati" tra loro in base ad una serie di parametri e alle valutazioni di una giuria di "esperti". Lo show li seguirà nel prima, nel durante e nel dopo, dalla prima stretta di mano al sì, fino alla luna di miele. Il "goal" dello show è vederli realizzati e felici fino alla fine dei loro giorni. Il reality ha provocato, com'era prevedibile, infinite polemiche ed una petizione online per bloccare tutto, arrivata a 20mila firme. Poco per arrivare allo scopo, abbastanza per creare quella venatura che restituisce un vero e proprio "effetto Streisand".

Nel primo episodio conosciamo le prime due coppie, Clare, 37 anni, marketing manager dal New South Wales, regione della costa east australiana e Lachlan, contadino 36enne, anche lui dal New South Wales. Dai filmati scopriamo che lei, a detta degli amici, avrebbe dimenticato come si fa sesso e che nella vita è una "maniaca del controllo". Lui, invece, è single da più di cinque anni perché non ha potuto pensare ad altro che a suo padre, malato gravemente. Per tutto questo tempo, la sua unica compagnia è stata quella della sua mandria, oltre 300 tra vacche e altro bestiame.

Nel secondo episodio conosciamo la storia di Roni, 32enne segretaria amministrativa, e Michael, 31 anni, organizzatore di eventi. Lui ha avuto una storia seria durata 9 anni, poi nulla più, e nei video rivela di sapere che Roni potrebbe essere la sua ultima occasione per "mettere la testa a posto". Dal canto suo, Roni è eccitatissima di fare il grande passo. Dopo la presentazione di rito dei due episodi, il reality ci porta al momento delle comunicazioni ufficiali. Tra sgomento, sorpresa e gioia, il reality fa il suo corso: il momento del sì, i festeggiamenti e la prima notte di nozze. Proseguirà così, settimana dopo settimana, seguendo tutto sulla coppia fino al viaggio di nozze. Per alcuni, è solo l'ennesimo spettacolo con attori a pagamento, per altri è un'avvilente spettacolarizzazione dei sentimenti.