Sin City diventa una serie tv, rivive il progetto saltato a causa del caso Weinstein

La città del peccato sta per tornare, stavolta sul piccolo schermo (o forse in streaming). Dal sito Deadline arriva la notizia di un accordo tra Legendary Television e il fumettista Frank Miller, per la realizzazione di una serie tv tratta da "Sin City". Già adattati in due film di Robert Rodriguez con un supercast, i fumetti di Miller sono un vero cult dell'universo comics. Pare che anche lo stesso Rodriguez sia molto vicino a firmare un contratto per far parte del progetto: lui e Miller dovrebbero essere co-produttori esecutivi, probabilmente anche registi. Si era già parlato in passato di una serie tratta da "Sin City" e prodotta dalla Weinstein Company, un'idea poi naufragata a causa dello scandalo di Harvey Weinstein.
Il fumetto Sin City
Sin City è una serie di storie a fumetti neo-noir editi dalla Dark Horse, che Frank Miller ha pubblicato per la prima volta nel 1991. La storia si ambienta nell'immaginaria Basin City, vero e proprio covo di vizi, eccessi ed efferatezze, dove la corruzione e il crimine sono all'ordine del giorno. Al centro, svariati personaggi le cui vicende spesso finiscono con l'intrecciarsi: i principali sono il gigantesco, violento e ritardato Marv, il fotografo scandalistico troppo affascinato dal gentil sesso Dwight McCarthy, la spogliarellista Nancy Callahan, la prostituta Gail, il poliziotto John Hartigan. I volumi pubblicati sono sette: "Un duro addio", "Una donna per cui uccidere", "Un'abbuffata di morte", "Quel bastardo giallo", "Affari di famiglia", "Alcol, pupe & pallottole" (che raccoglie undici racconti brevi), "All'inferno e ritorno".
I film da Sin City
Le violentissime storie di Miller sono state adattate due volte per il cinema, in un patinatissimo bianco e nero con inserti a colori che si ispira alle tavole originali. Il primo film, "Sin City", è del 2005, è scritto e diretto da Robert Rodriguez, Frank Miller e Quentin Tarantino e vede nel cast Bruce Willis (Hartigan), Clive Owen (Dwight), Jessica Alba (Nancy), Rosario Dawson (Gail), Mickey Rourke (Marv) e Benicio Del Toro (Jackie Boy), con comprimari del calibro di Elijah Wood, Rutger Hauer, Josh Hartnett e Michael Madsen. Si basa su "Un duro addio", "Quel bastardo giallo" e "Un'abbuffata di morte". Il secondo è "Sin City – Una donna per cui uccidere" (2014): deriva dall'omonimo fumetto e dal racconto breve "Un sabato notte come tanti" e comprende inoltre due storie originali, "Quella lunga, brutta notte" e "La grossa sconfitta". Nel cast, tornano la Alba, Willis, la Dawson e Rourke, mentre si aggiungono Joseph Gordon-Levitt ed Eva Green e Josh Brolin prende il posto di Owen nei panni di Dwight.