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Simone Scipioni è il vincitore di MasterChef 2018

Giovedì 8 marzo si è disputata la finalissima dell’edizione 2018 di MasterChef Italia che ha visto trionfare Simone Scipioni. L’aspirante ha duellato con i colleghi Alberto Menino e Kateryna Gryniukh ma solo uno ha finito per convincere la giuria formata dagli spietati Antonia Klugmann, Antonino Cannavacciuolo, Joe Bastianich e Bruno Barbieri.
A cura di Stefania Rocco
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Giovedì 8 marzo su Sky Uno Simone Scipioni è stato eletto vincitore dell’edizione 2018 di MasterChef. Il cuoco amatoriale è riuscito a spiazzare la concorrenza formata dagli altrettanto bravi Alberto Menino e Kateryna Gryniukh, gli sfidanti che con lui si sono contesi il titolo di vincitore, il montepremi di 100 mila euro in gettoni d’oro messo in palio oltre alla pubblicazione di un primo libro di ricette. Al termine di una serie di prove e una finalissima a due, solo è riuscito a convincere la giuria composta dai temibili Antonia Klugmann, Antonino Cannavacciuolo, Joe Bastianich e Bruno Barbieri.

Chi è Simone Scipioni

A voler controllare le preferenze espresse dal pubblico a mezzo social, Simone risultava essere il preferito. Studente di Scienze dell’alimentazione di appena 20 anni, Scipioni arriva da Montecosaro, in provincia di Macerata. Vive insieme al suo cane, Rocher. Pacato nei toni e nei modi, ama la tranquillità, non perde la pazienza e non alza la voce. È per questo che la Klugmann lo ha ribattezzato il “giovane vecchio” sebbene, anagraficamente, sia il concorrente con meno anni rispetto agli altri. Attento e caparbio, è riuscito a strappare commenti deliziati alla giuria, più numerosi rimproveri. Ha respirato fin da piccolo la passione per la cucina, ispirandosi alla nonna. Di se stesso aveva detto:

Non seguo alcun ricettario perché mi piace sperimentare e inventare. Posso definire la mia cucina casereccia e grezza, ma ho voglia di perfezionarla apprendendo tecniche e metodi professionali più moderni e innovativi.

Chi è Kateryna Gryniukh, seconda classificata

A lottare per guadagnarsi l’onore della vittoria sono stati, insieme a Simone, Kateryna Gryniukh e Alberto Menino. Unica donna della competizione di questa sera, Kateryna è ucraina ma vive a Salerno dove si è trasferita per amore dell’uomo che ha sposato. Ha 23 anni ed è laureata in Ingegneria elettronica, ma ha sempre sognato di diventare una chef. Il suo piatto migliore è il Borsch, una specialità ucraina. Di sé aveva raccontato: "La passione per la cucina nasce con me: sin da piccolissima aiutavo mia madre a cucinare vivendo in una fattoria con tanti animali e una famiglia molto numerosa. È da mia madre che ho appreso i primi insegnamenti sulla cucina. La mia cucina è fantasiosa, seguo ricettari solo per cucinare i dolci, per il resto mi piace sperimentare, confrontarmi con culture gastronomiche diverse dalla mia anche se cucino molto bene i piatti del mio paese". Fortissima la delusione legata alla mancata vittoria. Finita la puntata, Kateryna ha dichiarato in lacrime: "Speravo davvero di vincere".

Il terzo posto va ad Alberto Menino

Alberto Menino è un micologo originario di Tortona e ha 23 anni. Lavora nell’azienda di famiglia che commercializza funghi e tartufi. Anche lui, ha coltivato la passione per la cucina fin da piccolo, osservando i suoi nonni. La sua specialità è il risotto alla milanese con ossobuco. Anche lui, come Simone, non ama seguire i ricettari, lo fa solo nel caso in cui prepari dei dolci. Per il resto, la sua è una cucina che definisce di sperimentazione. Il suo sogno nel cassetto consiste nell’aprire un ristorante: “Vorrei gestire una mia attività, un ristorante con massimo 25/30 posti vicino all’azienda di mio padre”.

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