Simona Ventura: “L’Italia è pronta per una miss straniera, Salvini rispetti le differenze”
Mancano ormai pochi giorni alla grande serata dedicata a Miss Italia, che andrà in onda il 20 settembre su La7. Intervistata dal settimanale "Chi", Simona Ventura ha dichiarato che ormai l'Italia è pronta ad accogliere una reginetta straniera:
“Siamo un popolo di migranti e siamo pronti per una Miss straniera. Cosa direbbe Matteo Salvini? È una persona che apprezzo, ha resuscitato un partito praticamente morto, ma deve rispettare le differenze, perché sono ricchezza. Queste ragazze si sentono italiane, sono cresciute qui da genitori che le hanno cresciute lavorando sodo. Per me questo sarà un test, così come lo è stato quando all’Isola dei famosi ha vinto Vladimir Luxuria battendo Belén Rodriguez: il pubblico è meno scontato di quanto pensiamo".
È tornata, poi, a parlare degli insulti subiti da Ahlam El Brinis:
"Ho letto che Ahlam ha subito minacce e non tollero la ferocia nei suoi confronti. Come ha detto Ahlam, la religione non deve entrare a Miss Italia e non deve dividere. Abbiamo un Papa che ci ha riavvicinati alla fede e ci ha insegnato che c’è un Dio che è lo stesso per tutti”.
Simona Ventura si è espressa anche circa la possibilità di un concorso di bellezza che preveda la presenza di trans:
“Certe barriere si possono superare. Il ministro Maria Elena Boschi è andata al gay pride per aprire a tutte le differenze e Matteo Renzi ha detto che una legge per riconoscere le unioni gay si farà“.
Riguardo all'eventualità che vinca una ragazza curvy e non longilinea ha spiegato:
“Ha molte possibilità: le curvy sono le preferite dagli uomini, che non guardano le modelle, ma le donne con le curve al posto giusto. Le blogger seguono la moda, dove la magrezza è doverosa, ma per fortuna ci sono anche direttori che hanno celebrato il fenomeno delle curvy sui loro giornali aprendo le porte della moda a taglie più morbide. Le curvy non devono più essere una categoria a parte, i canoni devono cambiare“.
Simona Ventura: "Il dolore di Mara Venier per la morte della madre mi ha insegnato che la vita è breve"
Simona Ventura, infine, ha parlato delle passate incomprensioni avute con Mara Venier e del dolore provato dalla conduttrice per la morte della madre:
“Il problema è stato che quando due persone smettono di comunicare, nascono incomprensioni e in questi silenzi si insinuano equivoci e terze persone. Io e Mara ci conosciamo dal ’96, tra poco festeggiamo vent’anni di amicizia. Ci sono cose più importanti, ho percepito le sofferenze di Mara per la salute di sua mamma e mi sono resa conto che bisogna stare il più possibile vicino ai propri genitori e che la vita è troppo breve per lasciare spazio a incomprensioni e trascurare le persone a cui teniamo“.