Sergio Mattarella ricorda Fabrizio Frizzi a “Tutti a scuola”: ‘Conduttore entusiasta e sensibile”
Sergio Mattarella ricorda Fabrizio Frizzi durante l'appuntamento con "Tutti a scuola", il programma televisivo che inaugura l'anno scolastico in presenza del Capo dello Stato. "Desidero ricordare Fabrizio Frizzi che per molti anni è stato conduttore entusiasta e sensibile di questa festa", ha detto il presidente Mattarella, durante il suo discorso ai ragazzi dell'Istituto Tecnico Commerciale per Geometri ‘G. Cerboni' di Portoferraio, sull'Isola d'Elba. Le parole di Mattarella hanno generato commozione anche nei conduttori dell'evento, Claudia Gerini e Flavio Insinna, molto legati al conduttore scomparso diverso mesi fa. Frizzi aveva condotto l'evento di apertura dell'anno scolastico diverse volte a partire dal 2002.
A marzo del 2018 Fabrizio Frizzi era morto in seguito a un malore che lo aveva perseguitato per mesi, costringendolo a un parziale allontanamento dalla televisione per alcune settimane, prima del ritorno che ha preceduto l'improvviso decesso. Frizzi, che stasera verrà ricordato anche a Miss Italia con una fascia a lui intitolata, è stato ricordato nel finale dell'evento proprio da Flavio Insinna, a lui molto legato e che prenderà idealmente il posto di Frizzi all'Eredità: "Dentro a questo evento ci sarà sempre l'anima di un grandissimo maestro".
Tutti a Scuola Una grande festa per dare ufficialmente il via al nuovo anno scolastico. Oltre al presidente Mattarella era presente all'evento il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti. In platea quasi 1.000 studenti provenienti da tutta Italia, insieme a personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo. Durante la trasmissione era previsto appunto il discorso del Presidente e del Ministro che augureranno a tutti gli studenti un buon inizio del nuovo anno scolastico. Ospiti della trasmissione, l'attrice Paola Cortellesi e i cantanti Fabrizio Moro e Lorenzo Baglioni. L'orchestra dei conservatori d'Italia è diretta dal Maestro Leonardo De Amicis e la regia è di Maurizio Ventriglia.
