Serena Grandi: “Molestata da un prete a 8 anni, mi fece baciare un’amichetta”
Serena Grandi è intervenuta come ospite a Domenica Live il 25 marzo per festeggiare i 60 anni appena compiuti, ma ha anche raccontato un drammatico episodio di molestie subite molti anni fa. Non si tratta di un episodio avvenuto sul set, come nel caso di tantissime attrici che recentemente hanno denunciato abusi da parte di produttori e registi, bensì di un fatto risalente alla sua infanzia, quando sarebbe stata molestata da un sacerdote.
Il racconto di Serena Grandi
"Questo episodio mi è tornato in mente quando ho sentito del caso Weinstein", ha spiegato Serena Grandi, "Io con i produttori mi sono trovata sempre bene, nessuno mi ha mai molestato. Invece, quando avevo otto anni, subii molestie da un prete". L'attrice ed ex concorrente del Grande Fratello Vip ha raccontato nei dettagli la vicenda:
Le vittime fummo io e una mia amichetta, ai tempi in cui dovevamo fare la cresima. C'era il catechismo, questo prete ci stringeva le teste e ci faceva baciare sulla bocca. Poi ci abbracciava da dietro, quindi noi eravamo sempre appiccicate e impaurite.Arrivò perfino a spaventarci dicendoci che durante la cresima ci avrebbero fatto un buco in testa. Quel giorno io ero terrorizzata. Recentemente ne ho parlato a mio figlio Edoardo, al mio agente. A mia mamma lo dissi molto tempo dopo, quando avevo già trent'anni. Mi rispose che quel prete era stato cacciato.
Si è allontanata dal compagno Luca
La Grandi ha inoltre spiegato di essersi sottoposta a un intervento di chirurgia estetica che le ha rimodellato addominali, vita e fianchi, con una riduzione del seno. Infine, ha risposto alle domande di chi si chiede perché sia saltato il tante volte annunciato matrimonio con Luca Iacomoni. I due si sono allontanati e al momento sono in pausa di riflessione.
Sto vivendo un momento di grande pausa. Ho voglia di aria pura, di fare viaggi, di stare con le amiche. Non abbiamo litigato, stavolta è dura, anche perché l'ariete, che è il mio segno, ritorna indietro difficilmente.