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Semprini in Rai a tempo indeterminato, prime proteste: “I precari possono aspettare?”

L’Unione Sindacale dei Giornalisti protesta contro l’assunzione del giornalista di Sky a Rai 3, contestando a Daria Bignardi di non aver trovato un volto interno alla Rai adatto a ricoprire quel ruolo.
A cura di Andrea Parrella
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L'arrivo in Rai di Gianluca Semprini, con la conseguente chiusura definitiva di Ballarò dopo 14 anni, è certamente la notizia del mercato televisivo fino a questo momento. Il giornalista di Sky arriverà alla corte del servizio pubblico nella stagione 2016-2017, con grande soddisfazione di Daria Bignardi, direttrice di Rai 3. Eppure il suo contratto co l'azienda rischia di far discutere a lungo, trattandosi di un esterno che in qualche modo scavalca coloro che, tramite concorso, fanno il regolare percorso per arrivare ad ottenere un contratto a tempo indeterminato.

Daria Bignardi ha riservato a Semprini un ruolo di primo piano, con lo spazio su Rai 3 del martedì sera, da dividere con Mi manda Rai 3 di Salvo Sottile, quello che per anni è stato del talk show creato da Giovanni Floris e preso in carico, negli ultimi due anni, da Massimo Giannini (pure lui entrato in Rai da esterno). La Usigrai ha protestato proprio per l'accordo con Semprini, che tra l'altro non è stato fatto direttamente con Rai 3, ma con la redazione di RaiNews24. Scrive Usigrai:

Altro che trasparenza. In Rai tornano le chiamate dirette. I vincitori della selezione pubblica? Possono aspettare. E chi di loro entra si deve mettere in fila a fare il percorso di precariato pagato con contratto depotenziato. I vuoti di organico? Possono aspettare. Le sostituzioni delle lavoratrici in maternità? Non ci sono i soldi. Che invece si trovano per assumere da caporedattore l'ennesimo esterno. Insomma riprende la vecchia pratica della chiamata diretta. E ovviamente con tutte le garanzie: contratto a tempo indeterminato e pure graduato.

Poi il riferimento a Daria Bignardi: "ha tenuto a rivendicare che lo ha scelto lei, e in più con l'arroganza di dire che 3 mesi e mezzo non le sono bastati per cercare interni e che in fondo doveva ‘andare sul sicuro', come se in Rai nessun giornalista fosse all'altezza. Ma allora perché non si è presa la responsabilità di assumerlo lei, per il tempo strettamente necessario a fare la trasmissione per cui lo ha voluto, a Rai3, invece di scaricarla su Rainews24?".

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