Sebastian Taveira non vede il fratello da 16 anni: “Gli ho promesso di portarlo in Italia”
Nel corso della puntata di Amici 2017 andata in onda il 20 maggio, Maria De Filippi ha invitato i ragazzi di entrambe le squadre a raggiungere il centro del palco al fine di coinvolgerli in un “gioco” speciale. La conduttrice ha consegnato a ognuno di loro un oggetto, invitandoli a raccontare quali fossero le sensazioni e i ricordi a esso abbinati. A Sebastian Melo Taveira, ballerino della squadra bianca, la mattatrice del talent show ha consegnato un mappamondo. La voce di Sebastian si è spezzata quasi subito, chiarendo quale fosse l’importanza del ricordo in questione. Sempre molto riservato per quello che riguarda la sua vita privata, Sebastian ha tentato di spiegare timidamente il motivo della sua emozione: “Io sono in Italia, dall'altra parte del mondo c'è mio fratello. Uscito di qua non vedo l'ora di rivederlo e vivere ciò che non abbiamo vissuto in 18 anni”.
Sono poche le informazioni condivise da Sebastian ma, mandando a recuperare alcuni vecchi video che lo riguardano, siamo riusciti a scoprire qualcosa di più sul motivo della sua commozione. Sebastian è arrivato in Italia dal Sud America quando era giovanissimo. Con lui c’è la madre, rimasta vedova in seguito all’incidente stradale che le ha portato via il marito e padre dei suoi figli. L’altro fratello del ballerino, invece, è rimasto in Sudamerica. Fu Veronica Peparini a spingere Sebastian a raccontarsi nel corso di una lezione di danza tenuta all’inizio dell’anno scolastico di Amici. La coreografa lo invitò a dedicare una performance alla persona più importante della sua vita e il ballerino ammise, piangendo, di aver pensato proprio a suo fratello:
Le lacrime sono per mio fratello. Non lo vedo da anni, da prima che io venissi qua. Abbiamo fatto un patto: gli ho promesso di farlo venire in Italia appena compirò 18 anni. Voglio stare insieme a lui.
Più tardi, ancora commosso, Sebastian approfondì il discorso con l’amico Andreas Muller: “Piango per mio fratello, non lo vedo da 16 anni”.
