Scrisse che l’aspirante Miss Italia era trans: Selvaggia Lucarelli in tribunale
I post di Selvaggia Lucarelli al vetriolo continuano ad essere materia di argomento nei tribunali italiani. Il caso del giorno riporta la mente al 2010, un periodo dell'anno non tanto lontano da quello in cui ci troviamo, era settembre. Mancava poco a Miss Italia e si discuteva già delle ragazze che avrebbero preso parte alla manifestazione, quell'anno condotta in tv da Milly Carlucci. Una voce emerse, voce che contribuì di fatto a far parlare di Miss Italia molto più di quanto si sarebbe fatto normalmente: una delle partecipanti era in realtà un trans.
Cosa c'entra Selvaggia Lucarelli? Molto semplicemente la blogger pensò bene di fare il nome di una delle partecipanti, Alessia Mancini, indicandola come "l'indiziata", colei che insomma era nata uomo e partecipava al concorso perché divenuta donna. Si ricorda in maniera piuttosto distinta la reazione della Mancini, che in televisione, proprio di fianco a Milly Carlucci, scoppiò in lacrime asserendo di non sapere nulla in merito a questa vicenda emersa: "Io ho le spalle grosse e gestisco da sola questa situazione – disse giorni dopo in un'intervista la Mancini – Però se lo avessero detto a un'altra, lei sarebbe potuta cadere in depressione. È una cattiveria che psicologicamente ti può devastare. Non lo tollero".
Fredda la risposta di Selvaggia Lucarelli, che probabilmente quella cosa non l'ha detta a caso, la quale, senza scusarsi, ritenne giusto dire che "Se i genitori riterranno di querelarmi, amen". E la Mancini non si fece attendere, rispondendo che appunto le querele sarebbero partite, come accaduto: Selvaggia Lucarelli è stata querelata per reato di diffamazione. Il tutto nonostante, a leggere la questione con un accenno di malizia, la Mancini sia stata effettivamente la sola aspirante di cui si sia parlato in quell'edizione (al momento, certamente la sola di cui ci si possa ricordare). Voci affermano che lei stessa ritenne la cosa le avesse fatto una gran pubblicità. Il 27 maggio del 2014 la stessa Mancini sarà sentita nell'ambito della seconda udienza del processo. Intanto Selvaggia Lucarelli commenta ironicamente così: