Scomparsa Luigi Mario Favoloso, la madre: “Ho ricevuto una mail che credo sia sua, sta soffrendo”
Loredana Fiorentino, in collegamento durante la puntata di ‘Mattino Cinque‘ trasmessa venerdì 10 gennaio, ha annunciato a Federica Panicucci di aver ricevuto una mail che sembrerebbe essere stata scritta da Luigi Mario Favoloso. Il figlio è scomparso il 29 dicembre 2019. Quando la conduttrice si è collegata con Loredana Fiorentino, la donna ha dichiarato:
"Devo darti una notizia. Da poco ho aperto una mail ed era una lettera di Luigi Mario. O almeno credo sia sua. Cosa dice? Non l'ho letta tutta perché l'ho vista un attimo fa. Non ho avuto il tempo materiale di leggerla, però sembra mi dica di lasciarlo tranquillo, che ha letto tutto e che è dispiaciuto. Dovrei leggerla per bene".
I dubbi della madre di Luigi Mario Favoloso
Federica Panicucci ha chiesto alla signora Fiorentino di leggere la lettera in diretta anche per rispetto di chi è in apprensione. Inoltre, l'ha invitata a contattare la Polizia Postale. La donna ha preferito tenere il contenuto per sé. Intende prima parlare con gli inquirenti e verificare che sia davvero stata scritta da Luigi Mario Favoloso:
"La mail sembra essere di Luigi Mario ma devo capire se sia veramente lui a scriverla. È anonima. Non è l'indirizzo mail di Luigi Mario o non avrei avuto dubbi. È molto lunga, ci sono cose particolari. Devo leggerla con calma perché ho paura di essere presa dall'entusiasmo. Voglio stare serena. Non vorrei essere precipitosa. Inizia con ‘Ciao mamma'".
Loredana Fiorentino contro gli sciacalli
Dopo aver ribadito per l'ennesima volta di non avere intenzione di leggere la mail ricevuta, si è scagliata contro gli "sciacalli" che in queste ore stanno giudicando ogni suo gesto: "Vorrei consultarmi con mia figlia che è di là. Devo capire se scritta da lui o meno. Dice che sta soffrendo, che è angosciato come avevo già visto a casa. C'è scritto il motivo ma prima di farlo uscire preferisco capire bene. Non mi sembra il caso di leggerla. Devo verificare. Ho paura a espormi. Ci sono sciacalli e avvoltoi in televisione che fanno paura. Ho paura anche di esprimermi. Un mio sorriso nervoso viene preso come una mia risata. Devo stare attenta a qualsiasi gesto io possa fare. Non mi fido più di nessuno".
