Sara Tommasi scioccante e imbarazzante a Goal Show (VIDEO)
Sara Tommasi, purtroppo, è tornata quella di un anno fa. Ospite della trasmissione sportiva Goal Show dedicata al Napoli, condotta da Walter De Maggio, giornalista Mediaset e di Radio Kiss Kiss, ha dato l'ennesima dimostrazione di non essere minimamente connessa alla realtà. Ancora una volta Sara Tommasi sembra manovrata come un burattino, sono le sue stesse dichiarazioni a palesarlo. Come quando, ad un certo punto, mentre il conduttore, accusato sui forum di sciacallaggio nei confronti di una persona debole, cerca di estrapolarle forzatamente piccanti segreti sui calciatori, come quando le chiede "è vero che sei stata con Osvaldo, che ti piace Cavani?", lei risponde "Sono stata con Osvaldo, con Quagliarella per godere. Per godere delle loro amicizie". All'improvviso lei spara frasi che non hanno a che fare con il contesto, ma che rivelano i classici accordi che si prendono prima di un'intervista:
Mi sono vestita casta perché me l'avevi detto tu, no, che in una trasmissione sportiva dovevo essere più seria.
Un'intervista raccapricciante, moderata malissimo dal conduttore. Imbarazzante il momento dove viene fatto entrare il "partner artistico" di Sara, Nando Colelli. L'ex Grande Fratello, che ha realizzato l'ultimo film porno con lei, entra in scena e anche lui sembra che non sappia cosa dire. Quasi si vergogna del fatto che sia lui il protagonista maschile del film porno con Sara Tommasi. E intanto il lavoro di Valter De Maggio, la sua intervista, è apparso molto lontano da quello del giornalista. Come quando si rivolgeva al pubblico, dicendo:
Ragazzi, perché lei è laureata alla BOCCONI. Non fate assonanze, però, è laureata alla BOCCONI.
Anche Sara Tommasi, in un barlume di lucidità, ad un certo sembra che gli voglia dire "non fate assonanze, però tu gliela porgi". Ci risiamo di nuovo, a conti fatti. Sara Tommasi è tornata ad essere una bella ragazza in mezzo ad un branco di lupi, che la vedono soltanto come un pezzo di carne da sbranare. Non si rende conto di quello che gli fanno fare e di quello che gli fanno dire, lei è ancora convinta di essere quella splendida ragazza degli approfondimenti sportivi su Rete 4, oppure quella giunonica del Calendario Max. Eppure c'era riuscita ad allontanarsi da quel brutto giro. Adesso c'è ricascata, volontariamente, ripete più volte. Arriverà il giorno, perché arriverà, in cui verrà attraversato il punto di non ritorno. Ed in quel momento usciranno fuori i professori della grande tv, i grandi salotti che, intanto che Sara è ripiombata all'inferno, se ne stanno alla larga, a fare finta che la ragazza di Narni è solo una svitata in cerca di facile successo.