Sara Tommasi a Lucignolo: “Sarò casta fino al mio matrimonio”
L'immagine della Madonna di Medjugorje campeggia in bella vista sullo sfondo di un soggiorno arredato in stile barocco. Poi c'è lei, il viso di nuovo ingrassato, la camicia bianca semplice, gonfia ai lati da qualche chilo di troppo ed un jeans scuro. E' Sara Tommasi che si è redenta, di nuovo, per i microfoni e le telecamere di Lucignolo 2.0: il punto ruota ancora intorno alla fede e al fatto di avere definitivamente detto basta al mondo del porno, dopo l'ultima tragicomica disavventura, culminata tra arresti di produttori e distributori della sua parentesi a luci rosse.
La fede mi ha aperto il cuore. Io non credo che sia una casualità che sia successo proprio a Medjugorje. Io ho visto la nuvola che a un certo punto prendeva la forma di Madonna, con le mani alzate verso il cielo. La mia carissima amica Ania mi ha detto che probabilmente ero indemoniata e ha fatto il miracolo.
Le famose tre S tatuate sul braccio, simbolo di "soldi, sesso e successo" sono per adesso ripudiate, con la promessa di arrivare casta almeno fino al matrimonio:
Le tre S che ho tatuato significavano per me soldi, sesso e successo. Le tre s del diavolo. Io l’ho giurato, di rimanere casta fino al matrimonio. Per ora. Poi mai dire mai, salvo equivoci. Potrebbe capitare poi che domani mi ricreda. Ma io mi impegno per questo giuramento
