Sanremo 2021, Francesca Barra e Claudio Santamaria in uno dei quadri di Achille Lauro
Tanti i personaggi famosi che calcheranno il palco dell'Ariston in questa 71esima edizione. Tra i volti noti dello spettacolo che vedremo ci saranno anche Claudio Santamaria e Francesca Barra, che saranno protagonisti di uno degli attesissimi quadri che Achille Lauro, ospite fisso di Sanremo 2021, regalerà agli spettatori del Festival, mischiando arte e musica come già aveva fatto nella scorsa edizione in veste di concorrente in gara.
Non è la prima collaborazione con Achille Lauro
La collaborazione tra Achille Lauro, la giornalista e l'attore romano risale in realtà al video dell'ultimo singolo dell'istrione della musica, ovvero "Bam Bam Twist", nel cui video la coppia si è dilettata in un ballo appassionato sfociato in una lotta. Francesca Barra, raggiunta dall'Ansa, ha dichiarato: "La mente di Lauro è una factory: è creativo, geniale, molto generoso" e poi, parlando dell'esperienza vissuta con il suo compagno, Claudio Santamaria, insieme al cantante ha rivelato: "Quando lo abbiamo conosciuto, ci ha talmente coinvolto con il suo entusiasmo contagioso che era impensabile dirgli di no. Ci ha chiamato, ci siamo fidati e affidati a lui".
In cosa li vedremo a Sanremo 2021
La coppia dovrebbe apparire all'Ariston nella serata di mercoledì, la seconda delle cinque, ma non sono stati dati ulteriori indizi sulla performance che li vedrà protagonisti, sebbene Francesca Barra è sicura che la loro presenza al Festival possa essere interpretata come un messaggio d'amore:
Io e Claudio siamo due professionisti complici nella vita e nel lavoro: aderire allo spettacolo, avere una coppia sul palco, anche solo inviare un messaggio di amore in un momento in cui questa espressione non deve mancare, ci è sembrato incoraggiante contro l'odio o i fenomeni che scatenano l'animo umano. E' un modo per dimostrare che, anche se siamo imperfetti, l'amore vince, è forza, va contro il pregiudizio. Ero molto severa con me stessa: con Claudio si è risvegliata quella bellissima consapevolezza che non bisogna essere rigidi, ma concedere alla propria anima di potersi esprimere in tutti i modi che vogliamo. Se la pandemia, come credo, ci doveva cambiare, uno di questi cambiamenti è proprio la libertà con cui mi sono concessa di liberarmi da tutto