Sanremo 2017, Vessicchio è il grande assente: “Distorsioni mi hanno indotto al silenzio”
Tra complotti, supposizioni e notizie rese solo in parte, si è scritto tantissimo sulla mancata partecipazione di Beppe Vessicchio a Sanremo. Il celebre direttore di orchestra, 4 volte vincitore del Festival, non ha preso parte all’evento televisivo dell’anno spinto da motivazioni ben precise.
Dopo aver rivelato di essere stato contattato da Carlo Conti, ha preferito evitare ogni altra aggiunta sull’argomento nel timore che le sue parole potessero essere strumentalizzate e distorte per raccontare una realtà diversa. Oggi 8 febbraio 2017, Vessicchio ha deciso di interrompere il silenzio stampa che si era autoimposto per rilasciare un comunicato stampa necessario a spiegare la sua assenza:
Queste faccende non sfiorano neanche lontanamente i meccanismi legati a Sanremo, perché i due accusati, Rai e Raicom, riguardo la manifestazione non mi sembra abbiano mai avuto interazione. Infatti domenica scorsa, quando un alto responsabile di Raiuno ha appreso da me che non mi sentivo di partecipare a dopofestival, Vita in diretta e I fatti vostri, è caduto dal pero è non ho motivo per non credergli. Mi ha chiesto ancora qualche ora ed una memoria dei fatti, sicuro di riuscire a ottenere quel cenno di ascolto invocato agli uffici preposti. Ho atteso fino alle ore 14 di lunedì. Se qualcuno continua a pensare che la mia mancata partecipazione a Sanremo sia legata a questi motivi non conosce la Rai oppure è in malafede. Le prime distorsioni della notizia mi hanno indotto ad un silenzio stampa che interromperò alle ore 16 del giorno 8, cioè oggi.
Beppe Vessicchio: “Se ne occuperanno i miei legali”
Vessicchio conclude chiedendo che non si parli oltre della sua decisione di autoescludersi dalle trasmissioni di intrattenimento Rai, almeno finché non se ne potrà parlare in una sede diversa:
Anche le vere guerre fanno tregua in periodi di festività e siccome per tutti gli italiani, me compreso, Sanremo è come una ricorrenza istituzionale, io desidero solo ritornare a scrivere e comporre in santa pace. Lascerò che da lunedì 13 se ne occupino i miei legali.