Samantha Cristoforetti da Fazio: “Non c’è solo il Mal d’Africa, ma anche il Mal di Spazio”
Non esiste soltanto il Mal d'Africa, esiste anche il Mal di Spazio. Ce lo insegna Samantha Cristoforetti, ospite del salotto di Fabio Fazio a "Che tempo che fa". L'astronauta protagonista di una spedizione che l'ha portata all'attenzione come donna italiana che ha passato più tempo nello spazio (200 giorni), rivela di essere un po' nostalgica rispetto a quella esperienza e che un po' lo spazio aperto adesso le manca. Un'altra sensazione che le manca è quella di vedere la Terra nella sua interezza, dalla stazione.
Quando sono arrivata sulla stazione spaziale non puoi andare subito nella cupola da cui puoi vedere tutto bene. Ma quando ci arrivi e vedi la Terra beh, toglie il fiato. Non ho mai avuto nostalgia della Terra perché siamo lontani, certo, ma anche vicini: mantenevo un contatto costante con la Terra.
Si parla di Marte e viene in mente il film con Matt Damon nelle sale, "The Martian – Sopravvissuto". Samantha Cristoforetti spiega che non è impossibile pensare che ci sia vita su Marte, anche se è escluso parlare di Ufo o storie simili.
Marte è un pianeta dove sicuramente c'è stata vita e non è escluso che ci sia tuttora. Certo, non stiamo parlando di Ufo ma comunque speriamo di riuscire ad andarci fra almeno 20 anni. Per arrivarci, quando Marte e la Terra sono allineati ovvero nel momento in cui sono più vicini, in tutto ci vorrebbero, contando le tecnologie attuali, due anni e mezzo.
La testimonianza di "AstroSamantha" prosegue, raccontando quella che è stata la partenza dalla Terra verso lo spazio aperto.
Si vede il fuoco e le scintille fuori dal finestrino, come se fuori ci fossero mille esplosioni. Se non ti fossi preparato, contando anche il peso della gravità a cui non sei più abituato, ti sembrerebbe di essere sul punto di morire almeno mille volte.
Presto l'avventura di Samantha nello spazio sarà un film che uscirà nelle sale a gennaio.