Sabrina Nobile su La7 conduce Il Contratto Gente di talento: promo tv
Partirà martedì 22 febbraio su La7, un nuovo programma condotto da Sabrina Nobile l'irriverente reporter de Le Iene. Non è un reality recita lo spot, non ci saranno concorrenti ma candidati ed a differenza di quanto avviene al Grande Fratello non saranno né nominati né mandati a casa.
Format originale, quanto semplice ed attuale, Il contratto – gente di talento ha come obbiettivo l’assunzione di un aspirante lavoratore presso un’azienda italiana.
Ad ogni puntata ci saranno tre candidati che verranno esaminati da un gruppo di esperti: un motivatore, un consulente filosofico ed un cacciatore di teste; i primi due oltre a testare le competenze dei partecipanti avranno anche il compito di affiancarli nella preparazione al colloquio, mentre il cacciatore curerà l’interesse dell’azienda che mette in palio il contratto a tempo indeterminato.
Forse docu-reality, è il giusto appellativo per una trasmissione che cercherà di istituire un percorso di realizzazione professionale dell’individuo, ponendosi come intermediario tra aziende e disoccupati in un mondo quello del lavoro, dove regna la crisi e il precariato, usando la meritocrazia come criterio base.
Finora, sono previste otto puntate (che potrebbero diventare 12) in cui verranno seguiti volta per volta i candidati, nel loro “addestramento” al colloquio finalizzato al tanto agognato posto fisso: le telecamere cercheranno di conoscere al meglio le “risorse da inserire” attraverso interviste e filmati, sviscerandone capacità e competenze.
Il più meritevole si aggiudicherà il contratto, mentre i due concorrenti esclusi potranno impegnarsi nelle attività formative offerte dalla Job Accademy di Hrc (la community dei direttori del personale) che a sua volta destinerà nuove possibilità d’occupazione agli sconfitti.
Sabrina Nobile, ci guiderà nel percorso di esplorazione, conoscenza e selezione del personale, potendo contare sulle sue competenze giornalistiche, di conduttrice ironica e sarcastica ma soprattutto sulla sua immagine di Iena, pronta a battersi per una giusta causa.
Insomma un programma socialmente utile quello di La7, che negli ultimi mesi propone trasmissioni innovative e scelte controcorrente come quella di trasmettere Il Divo snobbato da Rai e Mediaset, rispondendo alla domanda di quei telespettatori che richiedono maggiori attenzioni sui problemi reali dell’Italia.
Certo è che otto puntate corrispondono ad otto contratti e non saranno certo questi a diminuire il tasso di disoccupazione, ma di positivo resta il fatto che la La7 porta in televisione il modello ed il metodo meritocratico.