“Rory Gilmore è un mostro scortese e ingrato”: come cresce (male) la figlia di Lorelai
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Le Gilmore Girls sono tornate, ma non hanno le stesse caratteristiche alle prese con le quali le avevamo lasciate. È questo quanto sostiene il “Washington Post” che si è scagliato pesantemente contro la giovane Rory – interpretata dall’attrice Alexis Bledel – per lo smaccato cambiamento cui vorrebbe costringere i telespettatori ad abituarsi.
All’interno di un editoriale che porta la firma della giornalista Jenny Rogers, e che raccoglie un po’ il pensiero di quella fetta di telespettatori rimasti delusi, ci si scaglia contro la – non più – giovanissima Rory di "Una mamma per amica", colpevole di aver cambiato radicalmente il suo volto rispetto al passato. Dimenticate l’adolescente alle prese con nonni dell’alta società e madri ancora alla ricerca di se stesse, al pari delle loro figlie.
Il Washington Post tuona contro “Una mamma per amica”
Questa Rory è cresciuta, e ha perso l’aria timida che aveva conquistato generazioni di madri e figlie in tutto il mondo. Quell’Alexis Bledel il cui candore aveva perfino portato i fan della saga “50 sfumature” a firmare una petizione affinché il ruolo di Anastasia Steele le fosse affidato, veste oggi i panni di una Rory in grado di fare impallidire le brave ragazze americane:
Rory Gilmore è un mostro, non è ‘imperfetta'. È semplicemente scortese e ingrata, nella maniera più comune che esista. I suoi fan meritavano di meglio. I nuovi episodi di ‘Una mamma per amica' hanno messo in luce le qualità peggiori di Rory: la sua impulsività, il suo egoismo, la sua gonfia autostima, la sua tendenza a scappare al primo segnale di un problema – ed ora è una donna cresciuta, una che sembra non aver imparato dai suoi errori. La serie ci presenta poi un'altra nuova e terribile qualità: la sua amoralità.
Sarebbe sparita completamente la ragazzina dagli occhi limpidi come la sua personalità. I nuovi episodi della serie – in onda in Italia dal 25 novembre su Netflix – avrebbero offerto un’altra sfaccettatura della personalità di Rory, quella di una giovane donna cresciuta e attenta soprattutto alle sue nuove esigenze:
Non è che non abbiamo mai visto Rory commettere un errore nella serie originale. Ne ha fatti alcuni enormi, in grado di cambiarle la vita, come andare a letto con il suo ex sposato, rubare uno yacht, abbandonare Yale. Ma erano i peccati di una donna molto giovane, che era nello stesso tempo sensibile e un po' egoista. Era imperfetta nello stesso modo in cui lo erano altri personaggi ma attirava la nostra attenzione in quanto una delle poche teenager della televisione in grado di essere incredibilmente studiosa e incredibilmente desiderabile da ogni uomo nelle vicinanze. La perdonavamo e provavamo empatia per i suoi errori, in parte perché vedevamo quanto soffrisse e in parte perché lei non era uguale a nessun personaggio visto in tv.
“Definirla imperfetta è troppo generoso” conclude l’autrice, sfornando il primo giudizio spietatamente impietoso mai espresso sull’(ex) dolcissima figlia di Lorelai.