“Romolo + Giuly”, Fortunato Cerlino difende Giorgio Mastrota da polemica su spazzatura a Napoli
Fortunato Cerlino dice la sua sulla polemica generata negli ultimi giorni attorno al promo della serie tv "Romolo + Giuly", prodotta da Fox e in onda dal 17 settembre, nel quale Giorgio Mastrota pubblicizzare proprio l'arrivo in tv del prodotto facendo riferimento a Napoli con lo stereotipo negativo classico che l'ha caratterizzata in questi ultimi anni, quello della spazzatura. Mastrota fa parte del cast della serie, nella quale interpreta una versione estremizzata di se stesso.
Benché si tratti palesemente di un video parodia a sfondo ironico, parte dell'opinione pubblica cittadina, compresi nomi dell'intrattenimento locale come Peppe Iodice, ha contestato nei confronti del volto televisivo noto, soprattutto, per essere il simbolo assoluto delle televendite. Cerlino, che ha un ruolo nel cast di "Romolo + Giuly", serie che adatta il dramma shakespeariano ad una lotta tra famiglie di Roma nord e Roma sud, difende l'identità del prodotto e dunque il collega, pubblicando un video in cui sottolinea di aver evitato in tutti i modi di entrare nella polemica, fino a che non gli è parso assolutamente fondamentale fare chiarezza. Queste le sue parole:
Mi ero ripromesso di non intervenire su questa polemica sterile creatasi intorno al video di Giorgio Mastrota, però come al solito si è andato oltre, con minacce personali, cose veramente fuori dalla grazia di Dio. Ora, io sono anche un po' in imbarazzo, perché anche persone colte, preparate (o almeno così si spera) non hanno capito che quel video è un video di un personaggio all'interno di una narrazione molto più complessa dove ci sono altri personaggi che esprimono opinioni diverse e opposte. Per esempio il mio è un personaggio che parla di Napoli in una maniera molto diversa. Ma vi pare che uno si metta a dire sciocchezze del genere su Napoli se non per il fatto che siano frutto di personaggi criticabili? Signori, ma siamo seri, cominciamo ad essere seri e mi riferisco soprattutto a coloro che hanno influenza su Napoli.