Rocchetta chiede 2 milioni di euro di danni a Flavio Insinna per i fuorionda choc
Flavio Insinna rischia grosso dopo i fuorionda pubblicati da "Striscia la notizia" un anno fa, che hanno sconvolto l'opinione pubblica. La Cogedi internatioanl, la distributrice del marchio Rocchetta di cui Insinna è stato testimonial per diversi anni, ha decido di chiedere un maxi risarcimento all'attore conduttore per danni di immagine. "Il Messaggero" riferisce che la cifra chiesta dagli avvocati sarebbe salatissima: 2 milioni e 198mila euro più la restituzione del compenso percepito dall'artista, circa 275mila euro annui.
Un comportamento contrario alla pubblica morale
Gli avvocati della Cogedi annoverano tra i danni anche quelli per "comportamento contario alla pubblica morale", riferendosi agli ormai noti sfoghi fuorionda, trasmessi da "Striscia la Notizia", che avrebbero compromesso il messaggio pubblicitario dell'acqua "Brio Blu" di Rocchetta. Il conduttore attore dovrà adesso nominare un arbitro a sua volta per trovare un accordo tra le parti ed evitare il tribunale.
La sospensione degli spot Rocchetta
Dopo i fatti dei fuorionda, la reazione della Cogedi fu immediata, sospendendo immediatamente ogni rapporto con Flavio Insinna e pubblicando una nota in cui si motivava la decisione riferendosi ai comportamenti dell'attore mostrati dai video rubati e messi in onda da Striscia.
Noi per primi siamo rimasti stupefatti da quanto trasmesso da Striscia la notizia nelle serate del 23 e 24, in merito a comportamenti assunti dal signor Flavio Insinna nel contesto del programma Affari tuoi e comprendiamo pertanto il suo disappunto. Desideriamo comunque informarla che la trasmissione, in ogni sede, dei nostri spot con il signor Insinna è stata immediatamente sospesa.
Flavio Insinna, ad oggi, si è difeso pubblicamente solo sulla sua pagina Facebook e ospite di "Cartabianca", il talk show condotta da Bianca Berlinguer su Rai3.