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Roberto Giacobbo lascia Voyager e la Rai: “Passa a Mediaset sul canale Focus”

Il presentatore, volto storico della Rai e del suo programma “Voyager”, ha annunciato l’addio all’azienda pochi giorni fa. Una indiscrezione degli ultimi giorni, non ancora confermata, vuole che sia destinato al canale Focus, edito da Mediaset.
A cura di Andrea Parrella
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La notizia dell‘addio di Roberto Giacobbo alla Rai, e dunque al suo Voyager, programma cult di Rai2, è arrivata nei giorni scorsi tramite lo stesso presentatore, che pur sottolineando l'assenza di screzi, ha annunciato il suo addio all'azienda: "Personale decisione, da vicedirettore, peraltro confermato, e dipendente di Rai2: nessun dissenso con il servizio pubblico che in questi anni mi ha dato tanto dal punto di vista professionale. I rapporti sono cordialissimi. Non c’è nessuna certezza sul mio futuro. Sono un professionista sul mercato, è vero, ma al momento sto valutando alcune offerte in generale. Di più non posso e non voglio aggiungere".

Una decisione personale che, dunque, è facilmente riconducibile all'appetibilità di una proposta professionale interessante. E a suffragare questa ipotesi è arrivata l'indiscrezione degli ultimi giorni, decisamente accreditata, secondo la quale Giacobbo sarebbe in realtà destinato a passare a Mediaset per essere il volto di punta del canale Focus, edito da Mediaset e in onda sul canale 35 del Digitale Terrestre. Ad annunciarlo DavideMaggio.it e manca solo la conferma ufficiale da parte dei vertici dell'azienda, oltre che del diretto interessato. Immaginabile che, se vi fosse una conferma, Giacobbo potrebbe occuparsi di un programma non troppo dissimile dall'impostazione di Voyager, che tanta visibilità e affetto (nonché ironia) gli ha regalato in questi anni.

Manca solo l’annuncio ufficiale

Roberto Giacobbo, 56 anni è entrato in Rai come autore e collaboratore nel 1991. Ha collaborato con tutte e tre le principali reti del servizio pubblico, Rai1, Rai2, Rai3, ma il suo ipotetico passaggio all'universo Mediaset non sarebbe il primo contatto con quell'orbita, avendo lavorato in passato anche anche Canale5 e Rete 4. Il conduttore ha inoltre lavorato a La7.

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