167 CONDIVISIONI

Roberto Alpi: Ettore Ferri di “Centrovetrine” compie 65 anni

Il ruolo di Ettore Ferri in “CentoVetrine” lo ha reso famosissimo presso l’immensa platea televisiva, ma Roberto Alpi, 65 anni il 13 luglio, nella sua carriera ha girato anche 10 pellicole per il grande schermo – dove ha esordito con Francesco Nuti – e altre 30 tra serie e film tv, tutte di grande successo.
A cura di Ciro Brandi
167 CONDIVISIONI
Immagine

La carriera di Roberto Alpi è iniziata negli anni ’80, ma la grande popolarità è arrivata negli anni Duemila grazie al ruolo di Ettore Ferri nella soap opera “CentoVetrine”. Il 13 luglio, l’attore compie 65 anni e, finora, ha girato 10 pellicole per il grande schermo e circa 30 tra altre serie e film per la televisione che l’hanno reso una vera star. Purtroppo, tra tante soddisfazioni professionali, nel 2015, Alpi ha subito un gravissimo lutto. La figlia Arianna, avuta dalla moglie Marina Giulia Cavalli (nota attrice di “Un posto al sole”), è morta a soli 21 anni a causa di una grave malattia.

Le prime serie e l’esordio al cinema con Francesco Nuti

L’attore è nato a Settimo Torinese e, dopo tanto teatro, è approdato in televisione nel 1979, quando entra nel cast della miniserie “Che fare?”, di Gianni Serra, a cui seguiranno “La casa rossa”(1981), “Nata d’amore”(1984) e “Un uomo in trappola”(1985). Nello stesso anno, Francesco Nuti lo vuole per il film “Tutta colpa del paradiso”, nel ruolo di Alessandro accanto ad Ornella Muti. Il regista Sergio Nasca si accorge del suo talento e del suo innato fascino e lo assolda per ben due pellicole: “D’Annunzio”(1986) e “La posta in gioco”(1988). Nel 1987, è in Francia a girare “Quarto comandamento”, di Bertrand Tavernier e, due anni dopo, è diretto da Duccio Tessari in “C’era un castello con quaranta cani”.

“Incantesimo 3” e il successo di “CentoVetrine”

La sua carriera televisiva continua con la miniserie “Una donna tutta sbagliata”(1988), di Mauro Severino; “La ragnatela”(1991), di Alessandro Cane e con il film tv “Il coraggio di Anna”, diretta da Giorgio Capitani, con Edwige Fenech. Salvatore Samperi lo vorrà per il ruolo di Lance Bruni nello sfortunato “Malizia 2000”, con la compianta Laura Antonelli ma il suo habitat ideale è la televisione. Infatti, girerà a ruota le miniserie “Provincia segreta”(1998), accanto a Isabella Ferrari; il film tv “Ritornare a volare”(1998), con Giancarlo Giannini e Mara Venier ed entrerà nel cast della fiction “Incantesimo 3”(2000). Nel 2001, inizia la sua straordinaria avventura con “CentoVetrine”, famosissima soap opera di Mediaset, dove Alpi interpreta il ruolo di Ettore Ferri, spietato presidente della Holding. Il personaggio lo farà diventare amatissimo presso il grande pubblico.

“Vento di ponente 2”, “Meucci”, gli ultimi film e il terribile lutto del 2015

Mentre è ancora nel cast di “CentoVetrine”, Alpi gira anche le miniserie “Vento di ponente 2”(2002); “Meucci – L’italiano che inventò il telefono”(2005); “Lo zio d’America 2”(2006); “Rex”(2009) e gira per il cinema “L’industriale”(2011), di Giuliano Montaldo e “Un’insolita vendemmia”(2012), di Daniele Carnacina. Nel 2015, invece, entra nel cast della soap di RAI 3 “Un posto al sole”, nel ruolo di Giancarlo Petrone. Nello stesso anno, però, la figlia Arianna, nata nel 1994 dal matrimonio con Marina Giulia Cavalli, muore prematuramente a causa di un male incurabile, lasciando i genitori devastati dal dolore.

167 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views