Riverdale sospeso per un sospetto contagio da Coronavirus
La produzione di "Riverdale" è stata sospesa dopo che un membro della produzione si è trovato a stretto contatto con un positivo al Coronavirus, noto anche come virus Covid-19. A renderlo noto è la stessa Warner Bros Television che però non ha specificato se questa persona faccia parte del cast o della troupe. I portavoce del gruppo che produce lo show registrato a Vancouver fanno sapere: "Siamo stati informati che un membro del team di ‘Riverdale' è entrato di recente in contatto con una persona positiva al Covid-19. Il membro del team sta attualmente ricevendo tutte le cure del caso".
Il comunicato della Warner Bros
La Warner Bros Television sta attualmente lavorando a stretto contatto con le autorità competenti e con le agenzie sanitarie di Vancuover per identificare e contattare tutte le persone che potrebbero essere venute a contatto diretto con la persona sospetta di contagio: "La salute e la sicurezza dei nostri dipendenti, cast e troupe, resta sempre la nostra priorità. Abbiamo preso precauzioni e continueremo a farlo per proteggere tutti quelli che lavorano nelle nostre produzioni in tutto il mondo". "Riverdale" è un teen drama molto amato in Canada, negli Usa, così come in Italia, basato sui personaggi della Archie Comics. In Italia, la serie tv è distribuita da Netflix.
Le produzioni americane sospese per il Coronavirus
"Riverdale" non è l'unica produzione televisiva americana sospesa a causa della diffusione del Coronavirus. Anche un membro del cast che ha lavorato alla serie "neXt" è risultato positivo al Covid-19 durante le riprese a Chicago. La produzione è stata temporaneamente sospesa. Sospesa anche la messa in onda di "Survivor", il reality della CBS che sarebbe dovuto partire a marzo nelle Isole Fihi, è stato spostato a data da destinarsi a causa della crescente incertezza che circonda il mondo per la diffusione globale del virus.