Raf: “Mia moglie vittima della malasanità, ancora oggi ha problemi fisici e psicologici”
Raf è stato ospite della puntata odierna di Domenica Live. Lo studio lo ha accolto con grande entusiasmo. Dopo aver ripercorso i successi più grandi dell'artista, Raf ha commentato ciò che è accaduto diverso tempo fa alla moglie Gabriella Labate. In seguito ad un intervento per un problema alla spalla, l'anestesista le avrebbe perforato un polmone che poi sarebbe collassato. Proprio nel salottino di Barbara D'Urso, la donna aveva raccontato:
"Mi hanno portato nella sala operatoria in uno stato pazzesco. Ho sentito che perdevo i sensi nel momento peggiore. Un incubo. Gridavo aiuto ma non si giravano a guardarmi. Le ultime parole che ho sentito prima di dormire sono state di un infermiere che diceva "Non è che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato se questa si lamenta così?". E l'anestesista ha risposto:"Questa la devi lasciar perdere, se urla e si lamenta così tanto è perché ha più fiato di me e di te, tienila sedata perché sta rompendo le pal*e a tutto il reparto. È solo una viziata che ha un attacco di panico". Mi hanno operata, mi sono risvegliata e continuavo a stare male per un'operazione alla spalla. L'anestesista con l'ago era entrata dentro al polmone".
Raf: "Ho temuto di perdere Gabriella"
Raf ha commentato la vicenda:
"Cosa posso dire? Io quel momento l'ho vissuto in maniera drammatica, ci sono momenti in cui ho pensato davvero di dover perdere Gabriella. Ringrazio pubblicamente il medico che l'ha salvata. Ancora adesso, Gabriella subisce dei notevoli problemi sia fisici che psicologici, a seguito di ciò. Ci conosci, non abbiamo la tendenza a rendere pubbliche certe cose. Lei però ha voluto rendere pubblica questa storia perché spera – come tutti noi – che ci siano dei provvedimenti su queste persone. È venuto a mancare proprio l'ascolto del paziente".
Barbara D'Urso ha riservato a Raf anche delle belle sorprese. Il figlio lo ha raggiunto in studio, mentre la figlia gli ha dedicato un tenero messaggio:
"Sei meraviglioso, un grande poeta, giusto, riflessivo, ti stimo e ti amo e mi tengo stretti i tuoi insegnamenti come grandi tesori".