Presentatrice turca licenziata per la scollatura: “È inaccettabile”

Nei giorni scorsi il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha voluto dimostrare un'apertura verso la minoranza curda con l'introduzione dell'insegnamento del curdo nelle scuole private e con la revoca del divieto di indossare il velo per le dipendenti pubbliche. Oltre al velo, anche la lunga barba islamica portata dagli uomini ha ottenuto il via libera.
Le scollature, invece, sembra siano diventate off limits. Ne sa qualcosa la conduttrice televisiva Gözde Kansu. La notizia è stata riportata dal sito web del giornale turco Hurriyet e ripresa da Il fatto quotidiano. Tutto ha avuto inizio quando il portavoce del partito di Erdogan, Huseyin Celik, ha criticato il suo abbigliamento con le seguenti parole:
"Non interveniamo contro nessuno, ma questo è troppo. E’ inaccettabile"
Risultato? La presentatrice è immediatamente scomparsa dagli studi del varietà Veliaht. Poco dopo il giornale Hurriyet ha riportato la notizia del suo congedo. Sembra che la Turchia stia andando in una direzione precisa, riguardo a tutto ciò che regola l'abbigliamento. 4 anni fa c'era stato il primo passo verso l'abolizione del divieto del velo. Era stato permesso alle studentesse universitarie di indossarlo, poi è stata la volta degli avvocati e delle maestre. Nuove disposizioni che Erdogan ha commentato dichiarando:
"Abbiamo abrogato una disposizione arcaica: è una riforma storica e la fine di un periodo buio"
I suoi oppositori, invece, la vedono in maniera diversa. Lo accusano di "islamizzare" la Turchia. Il deputato socialdemocratico Muharren Ince, infatti, ha dichiarato:
"Erdogan vuole fare della Turchia un paese che vive secondo le regole del Corano"