Pomodori verdi fritti diventa una serie tv, la storia di Idgie e Ruth pronta a emozionare ancora

Ricordate il famoso film "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno"? Il film del 1991, diretto da Jon Avnet e basato sul libro di Fannie Flagg Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, diventerà presto una serie televisiva. Il lungometraggio fu un successo commerciale e televisivo senza precedenti grazie alla storia di quattro donne e quattro diverse generazioni a confronto. Il film con Jessica Tandy, Mary Stuart Masterson, Kathy Bates e Mary-Louise Parker è ancora oggi un cult di riferimento per il cinema al femminile.
La produzione della serie tv
"Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" racconta la storia d'amore di Idgie e Ruth, due donne anticonformiste che sfidano il pregiudizio della gente e il razzismo e il machismo maschilista, gestendo la tavola calda di una fermata ferroviaria di un paese del sud degli Stati Uniti. Reba McEntire, la cantante e attrice, sarà la protagonista dell'adattamento a opera del canale americano Nbc. Sarà lei a dare il volto a Idgie Threadgoode in una versione innovativa del romanzo di Fannie Flagg. Non ci sono altri dettagli, ma il pubblico spera in qualche modo che possa avere un collegamento con il vecchio cast.
Il successo del film
Il film fu un successo internazionale di pubblico e di critica, incassando 119.4 milioni di dollari nel mondo a fronte di un budget di circa 11 milioni di dollari. Ricevette due nomination agli Oscar nel 1992, uno per Jessica Tandy come miglior attrice non protagonista e uno come miglior adattamento. "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" fu una sorpresa negli anni '90 e con la sua verità e la sua storia struggente aprì uno squarcio nel mondo di Hollywood, conquistando tutti e diventando negli anni un cult assoluto della filmografia drammatica americana. Riuscirà la serie televisiva a mantenere questi standard?