Pippo Baudo ribacia la Littizzetto: “Vi ho inventati tutti io”
Pippo Baudo è ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa" per fare il punto su una carriera incredibile. Un pezzo di storia della televisione. Ha sperimentato linguaggi, ha lanciato personaggi, cantanti, cavalcando sessant'anni di televisione. Da "L'ho inventato io" fino ai vari Sanremo, con Fazio si ripercorre una carriera fantastica.
La definizione di conduttore
Fabio Fazio lo incensa: "Tu sei un oggetto, un elemento presente in tutti noi. Un elemento del corredo familiare". Lui racconta che cosa è un conduttore, cosa deve fare e cosa deve essere.
Il conduttore è un condensato di tante cose. Una cosa è l'attore, un altro è il presentatore. Siamo degli abatini. È difficile che un attore diventi anche conduttore. Quante ne ho fatte, quante ne farò: son tutti figli miei
Il provino a Fiorello
"Li ha inventati tutti lui", citando il tormentone che lo caratterizza. Ed in effetti è così, ha inventato tutti tranne Fiorello però. Lo provinò ma non gli piaceva perché amava fare i monologhi. Per i suoi gusti, i tempi erano troppo lunghi in questo modo.
Io ho perso Fiorello perché gli dicevo che non doveva fare i monologhi, faceva gli show da solo e io gli dicevo che doveva stringere. E così persi Fiorello.
I monologhi di Benigni
Pippo Baudo parla del periodo in cui lavorava a stretto contatto con Roberto Benigni nel corso dei vari "Fantastico". Quando Roberto Benigni preparava i monologhi, c'era sempre molta preoccupazione circa la possibilità di monologhi scabrosi per l'epoca. Il direttore Biagio Agnes lo chiamava sempre per sincerarsi: "Rischiamo denunce?". Pippo Baudo lasciava libertà a Benigni e bluffava: "Non rischiamo nulla, tutto perfetto".
Il bacio a Luciana Littizzetto
Quando arriva Luciana Littizzetto per i saluti di rito, Pippo Baudo non si nega al bacio, che ha in comune proprio con Fabio Fazio a Sanremo. È un altro momento frizzante di questa intervista ad un pezzo di storia della televisione.