Pippo Baudo: “La Rai preferisce Pechino Express alle mie idee originali”
Pippo Baudo non ci sta all'idea di sentirsi un corpo estraneo rispetto all'attuale panorama del servizio pubblico televisivo italiano. Sappiamo che da qualche anno, il suo ruolo di outsider lo ha portato ad esprimere pareri spesso forti, finalizzati a smontare alcuni capisaldi della tv nostrana in nome di una qualità che a suo avviso è un criterio del tutto alieno al sistema televisivo della Rai. Tra gli ultimi esempi c'è stata la sua dichiarazione estiva, nella quale ha chiaramente fatto a pezzi una serie adorata come Don Matteo. Ma Baudo, il cui ultimo programma in Rai risale al 2012, quel Viaggio su Rai3 che non ha poi avuto seguito, questa volta ha messo il carico pesante per denunciare l'immeritata esclusione di fatto da Viale Mazzini e lo smarrimento dei criteri basilari sui quali un palinsesto tv dovrebbe essere realizzato.
Baudo: "Prima di morire farò un altro Sanremo"
In un'intervista rilasciata a Blogo Baudo ha attaccato senza mezzi termini Pechino Express, con l'allusione meno velata potesse scegliere, proprio per il parallelismo del programma, di genere avventuroso, con il suo programma itinerante che non ha riscosso il successo sperato: "Io non voglio essere ipocrita e confesso che in tv ci tornerei volentieri, il problema è che io non sono adatto a questi format precotti, propongo idee originali. Ma oggi anche la Rai sembra preferire il viaggio in Cambogia di un nobile". Ma parlando della sua esperienza a teatro Sistina, dove darà vita ad uno spettacolo con Enrico Montesano, e dell'impegno con la tv di San Marino, per la quale realizzerà alcuni speciali su grandi personaggi della musica e della cultura italiana, riesce anche ad infilare un suo commento sul prossimo Sanremo e la conduzione affidata a Conti: "Per lui è un momento d'oro ed è giusto che sia lui a condurre la prossima edizione. Ha detto simpaticamente di ispirarsi a me, ma la vera fortuna di Sanremo sono le canzoni e negli ultimi Festival non ci sono state canzoni che ricordi," aggiungendo che prima di morire gli capiterà di condurre un altro Sanremo.
La risposta di Costantino della Gherardesca
Assodato che l'affermazione di Baudo potesse non essere una contestazione diretta a Pechino Express, quanto semmai la manifestazione del dispiacere di non essere più nei pensieri dell'azienda, le sue critiche alla programmazione Rai e il riferimento all'adventure game condotto da Costantino della Gherardesca non sono finite nel silenzio. Proprio Costantino ha avuto premura di rispondere all'attacco col suo stile, punzecchiando di Baudo nel merito della sua non proprio freschezza. Il post pubblicato su Facebook la dice lunga: