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Pietro Taricone rivive in tv nella fiction Baciati dall’amore

A maggio andrà in onda l’ultima fatica televisiva di Pietro, finita di girare un mese prima che morisse in seguito all’incidente col paracadute: i colleghi della fiction lo ricordano, emozionati, come una persona solare, vitale, affettuosa e brillante. Un’amante della famiglia e della vita.
A cura di Marianna D Onghia
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La nuova Squadra dedicata a Pietro Taricone è l'esempio lampante di pensiero televisivo diretto al giovane guerriero della tv, scomparso in un tragico incidente col paracadute a giugno del 2010.

Pietro aveva in lavorazione diversi progetti: lo stavamo seguendo in Tutti pazzi per amore 2, nei panni dell'amico del personaggio di Neri Marcorè e seguivamo con piacere l'evoluzione di questo neo attore, che, uscito dal GF1, ha fatto gavetta e ha dimostrato di poter crescere artisticamente. Allo stesso modo la pensano coloro che l'hanno vissuto sul lavoro e nella vita, come gli attori della sua ultima fatica televisiva, prossimamente in onda: la fiction di Canale 5 Baciati dall'amore.

La storia della famiglia Gambardella vede Pietro come protagonista, nel ruolo di Antonio, fratello di Carlo Gambardella. Cantante neomelodico, amato dalle donne,  farà cascare ai suoi piedi anche la vedova Patrizia Pellegrino e altri personaggi che vedremo nella serie tv. Al di la del gioco di ruoli, però, c'è il rapporto che i singoli attori della fiction aveva instaurato con l'espansivo e gioviale Pietro, indimenticato da tutti.

Marisa Laurito, madre del ragazzo nella finzione, ricorda i suoi abbracci, l'invito a buttarsi insieme a lui: Pietro amava così tanto librarsi nel cielo e godere di quell'emozione fortissima, dell'essere in volo, libero. Voleva i suoi amici accanto a sè, anche quelli conosciuti sul set. A chi gli chiedeva di stare attento, di  lasciar stare, lui sorrideva e diceva di essere positivo e che nulla sarebbe accaduto.

La Laurito non vedrà la fiction in tv: un colpo all'anima per l'attrice, lo stesso che Lello Arena sente al cuore quando parla di lui. Canticchia le canzoni del "figlio sul set", in quanto Pietro interpretava un cantante neomelodico. Sottolinea di quanto Taricone stesse crescendo come attore, della sua forza espressiva, della sua versatilità, della sua bravura scenica. Ripeteva poche volte le scene e nelle pause abbracciava tutti: amava raccontare della sua passione per i cavalli, della sua bambina e della sua Kasia Smutniak.

"Non parlo mai con Kasia di Pietro: il suo dolore è quotidiano",è la frase di Gaia Bermani Amaral, anche lei nella fiction nella parte di Valentina, che si innamorerà del fratello di Antonio (Pietro Taricone).

Ovunque andava, Pietro ricreava un ambiente familiare, caldo, accogliente: lavorava bene, perchè era sereno e si faceva amare. Il GF11 è terminato con l'immagine di Taricone, ma o'guerriero della tv rivive e rivivrà nel suo lavoro e nel ricordo di coloro che l'hanno legato a sè, per sempre.

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