Piero Angela e i suoi 90 anni: “Voglio arrivare a 220, ma in motocicletta e con una bionda in sella”
Il finale dell'ospitata di Piero Angela a Che Tempo Che Fa per celebrare i suoi 90 anni, che festeggerà il 22 dicembre 2018, vale la domenica sera passata a casa, davanti al televisore. Perché lo spezzone di questo monumento della cultura italiana che esegue "Time goes by" al pianoforte lanciato da Fabio Fazio che coglie la citazione dicendogli "play it again, Piero" à la Ingrid Bergman in Casablanca, è destinato a finire nelle pagine di storia del piccolo schermo.
L'intervista a Piero Angela è, del resto, un corollario di citazioni, massime e frasi da incidere nella pietra perché possano essere lette dai posteri. "Per natura tendo sempre a pensare positivo", confessa a Fazio, sfiorando solo lontanamente il tema della morte, che esorcizza con una frase che dice tutto della sua filosofia di vita: "Voglio arrivare a 220 anni, ma con una motocicletta e una bionda in sella".
La serata è l'occasione per ripercorrere le sue grandi esperienze televisive – Angela vanta il primato di essere l'uomo dalla carriera televisiva in Rai più longeva di sempre – noto per essere stato un pioniere della divulgazione scientifica televisiva, aver documentato lo sbarco sulla Luna del 1969 e aver accompagnato generazioni e generazioni di italiani, ricorda la sua prima esperienza in televisione:
Avevo un amico di università entrato in Rai e mi aveva chiesto di collaborare a un documentario sulla storia del jazz. Imparai un po' di montaggio e soprattutto iniziai a scrivere dei testi.
Come festeggerà i 90 anni Piero Angela
Molto sobri saranno anche i festeggiamenti per i suoi 90 anni: "Una cosa molto familiare con una piccola band di vecchietti, il più giovane ha 87 anni". E sui regali che ricevera: "Ai miei familiari chiedo sempre di non farmi regali, ai miei nipoti ho sempre chiesto di fare per me dei disegni, così da poter avere anche uno storico dell'evoluzione nella tecnica".
Le fake news e le posizioni antiscientifiche
Inevitabile parlare di un argomento che Angela ha già toccato altre volte, quello delle convinzioni antiscientifiche che con sempre maggior vigore stanno prendendo piede di recente: "Non so se la cosa sia poi così diffusa, fa molto rumore più che altro. Fino a un po' di tempo fa, senza web, l'informazione era di giornali, radio e tv. L'informazione aveva un controllo, c'erano responsabili, qualcuno poteva venire denunciato per falsi e calunnie. Oggi non più, tutti sono dotati di una propria radio e un proprio giornale e siccome le cose più emotive sono quelle che salgono più in classifica, se ne parla molto".
Grazie a un aneddoto citato da Fazio c'è spazio per una parentesi dedicata a Mike Bongiorno: "L'ho sempre ammirato – dice Angela – anche se è stato sempre un po' demonizzato, ma era un bravo presentatore. Sapeva augurare buon Natale, cosa che è molto difficile". Commoventi, infine, le parole pronunciate da Angela, incitato da Fazio a dire qualcosa che rappresenti un discorso di ringraziamento alla sua festa di 90 anni:
Sento tanto affetto soprattutto dai più giovani, già solo per questo ha avuto un senso fare questo lavoro.