“Permette? Alberto Sordi”, il film con Edoardo Pesce in onda su Rai1 il 21 aprile
Andrà in onda il 21 aprile su Rai1 "Permette? Alberto Sordi", il film di Luca Manfredi con protagonista Edoardo Pesce che celebra Alberto Sordi, uno degli attori più amati della nostra storia. L'uscita del film, al cinema il 24-25-26 febbraio, esce in corrispondenza dei 100 anni dalla nascita dell'albertone nazionale.
Un film che racconta gli esordi, le amicizie, gli amori e tanti aneddoti della vita di Alberto Sordi, partendo proprio dagli anni del debutto nel mondo dello spettacolo. Una coproduzione Rai Fiction–Ocean Productionsin onda in prima visione il 21 aprile su Rai1. Ennesimo ruolo di spessore per Edoardo Pesce, che negli ultimi anni ha partecipato a progetti di rilievo internazionale tra cinema e TV, da "Dogman" di Matteo Garrone, per il quale ha vinto un David di Donatello come miglior attore non protagonista, a prodotti per la Tv come "Il Cacciatore", in cui è Giovanni Brusca, e "Io Sono Mia". Con questo ruolo Pesce si misura con una prova importante, immergendosi nei panni di un attore e personaggio che ha segnato la storia del cinema italiano in modo irreversibile.
Il cast di Permette? Alberto Sordi
"Permette? Alberto Sorsi" vede nel cast Pia Lanciotti nel ruolo di Andreina Pagnani, Alberto Paradossi nel ruolo di Federico Fellini, Martina Galletta nel ruolo di Giulietta Masina, Francesco Foti nel ruolo di Vittorio De Sica, Lillo Petrolo nel ruolo di Aldo Fabrizi. Paola Tiziana Cruciani veste invece i panni della mamma di Sordi, mentre Luisa Ricci, MichelaGiraud e Paolo Giangrasso sono le sorelle e il fratello di Sordi. Giorgio Colangeli, infine, fa un’amichevole partecipazione nel ruolo del padre.
La trama del film
Il film si concentra sul ventennio in cui Sordi è riuscito ad emergere e fare carriera nel mondo del cinema italiano, nonostante le difficoltà iniziali, visto che viene espulso dall’Accademia di Recitazione dei Filodrammatici a Milano a causa della marcatissima parlata romana, caratteristica che diventerà tratto distintivo della sua carriera. Con grande impegno riesce a diventare la voce di Oliver Hardy in Stanlio e Ollio. Poi l'amicizia con Federico Fellini, che lo dirigerà in diversi film tra cui "I Vitelloni", con la scena proverbiale della pernacchia, la più celebre della storia del cinema, per poi arrivare al grande successo di "Un Americano a Roma", in cui interpreta il personaggio di Nando Moriconi.