Peaky Blinders 6, riapre il set della serie con Cillian Murphy: “Attori a 2 metri di distanza”
I fan di "Peaky Blinders" possono esultare: dopo lo stop dei set dovuto alla pandemia da coronavirus, il governo britannico ha dato l'ok per sbloccare le produzioni in corso. Le riprese dell'acclamata serie tv con Cillian Murphy riprenderanno con la sesta stagione. La produzione BBC incentrata su una famiglia di gangster nella Birmingham degli anni '20, che in Italia è disponibile su Netflix, dovrebbe anche avere una settima annata: sarà l'ultima, come aveva già annunciato l'ideatore Steven Knight. La data di messa in onda di "Peaky Blinders 6" nel Regno Unito non è ancora ufficiale (probabile a questo punto che avvenga nel 2021): va tenuto conto che lo sbarco in streaming arriverà sei mesi dopo l'uscita in madrepatria.
Gli attori sul set a 2 metri di distanza
Ovviamente, il cast e la troupe saranno chiamati a seguire un rigido protocollo anti-coronavirus. Le regole imposte dal governo britannico prevedono che “i membri del cast mantengano la distanza di almeno due metri gli uni dagli altri, e lavino le mani con regolarità”. Sarà interessante scoprire come in "Peaky Blinders" e nelle altre serie che ripartiranno (si parla anche di "Line of Duty") queste norme andranno a incidere sulla narrazione e sulla recitazione degli attori. C'è da attendersi che scene d'amore, scontri fisici e contatti ravvicinati resteranno "tabù" per diverso tempo, probabilmente non solo nel Regno Unito ma anche nelle altre nazioni.
Buon compleanno Cillian Murphy, i suoi ruoli più belli
La notizia della ripartenza arriva in concomitanza con il compleanno di Cillian Murphy, che il 25 maggio festeggia 44 anni. Il pubblico mainstream conosce l'attore irlandese soprattutto per l'iconico ruolo di Tommy Shelby, ma non dimentichiamo che si tratta di uno dei migliori interpreti della sua generazione, che negli anni ha regalato una carrellata di personaggi indimenticabili. Pensiamo al protagonista del catastrofico "28 giorni dopo" di Danny Boyle, il film che l'ha lanciato, o all'inquietante Spaventapasseri di "Batman Begins" di Christopher Nolan. Quest'ultimo l'ha richiamato anche nel supercult "Inception", nel ruolo di Robert Michael Fischer. Il connazionale Neil Jordan gli ha regalato la parte del trans Patrick ‘Kitten' Braden nel discontinuo ma emozionante "Breakfast on Pluto", dove Murphy ha tirato fuori tutto il suo talento eclettico. La prova migliore resta forse quella nel bellissimo "Il vento che accarezza l'erba" di Ken Loach, ma vi consigliamo anche di recuperare l'adrenalinico e irresistibile thriller "Free Fire". Curiosità: il nome dell'attore è gaelico e si pronuncia "Killian".