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Verissimo 2020/2021

Patrizia Rossetti, le lacrime per la madre e il racconto del matrimonio finito: “Mi sentivo sola”

Patrizia Rossetti è stata ospite della puntata di ‘Verissimo’ in onda sabato 30 marzo. L’intervista si è rivelata particolarmente intensa per la conduttrice. La Rossetti ha ricordato la madre scomparsa qualche anno fa. Inoltre, ha parlato del matrimonio finito con Rudy Londoni: “Mi sentivo sola in sua compagnia, questo è bruttissimo”.
A cura di Daniela Seclì
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Patrizia Rossetti è stata ospite della puntata di ‘Verissimo‘ trasmessa sabato 30 marzo. La conduttrice ha ripercorso la sua carriera e ha ammesso divertita: "È vero sono stata la Barbara D'Urso di Rete4, ero in tv dalla mattina alla sera. Sono stata la pioniera dei talk show". Poi ha parlato della sua vita privata e del dolore che ancora oggi prova per la morte della madre.

La fine del matrimonio con Rudy Londoni

Nel 2012, Patrizia Rossetti ha sposato Rudy Londoni. Purtroppo il matrimonio è finito poco più di sei anni dopo. Ovviamente la cosa ha causato grande dolore nella conduttrice. Tuttavia, ha preferito rimboccarsi le maniche e ricominciare una nuova vita a 60 anni. Vuole essere felice e non accontentarsi di trascinare un rapporto ormai finito:

"Nel mio matrimonio ci ho creduto tantissimo e anche lui. Poi ci sono dei cambiamenti e certe volte non si cambia insieme. Ci siamo conosciuti nel 2006, io avevo 46, 47 anni. Lui era più giovane di 3 anni e mezzo. Lavora qui e l'ho conosciuto. Aveva un altro matrimonio e se gli uomini non sono liberi non li guardo. Poi si è separato e ha iniziato a guardarmi in modo diverso. Un giorno ho portato la mia cagnolina e ha detto che se avessi avuto bisogno l'avrebbe tenuta lui. Dall'amicizia è nato qualcosa di più. Abbiamo deciso di sposarci. Prima di partire per ‘Pechino Express' eravamo già in crisi. All'inizio avrei dovuto partire con lui, poi la produzione ha cambiato idea e mi ha messo accanto Maria Teresa Ruta. Si sono creati silenzi, cose non dette. Ero da sola in sua compagnia, questo è bruttissimo. Ho iniziato a sentirne la pesantezza. A qualsiasi età si deve ricominciare. Meglio essere amici, in buoni rapporti, e lo siamo, abbiamo una bambina a quattro zampe. È stato come se gli ingranaggi non funzionassero più. Non è stato facile però ora sono serena. Tante volte ho fatto finta di niente e ho buttato giù il boccone. Io voglio svegliarmi felice, serena. La vita è bellissima, non bisogna crearsi problemi inutili. Mai aver paura di ricominciare".

Il ricordo della madre Gina

Patrizia Rossetti, infine, si è commossa ricordando la madre Gina. Non può fare a meno di sentire la sua mancanza. La sua morte improvvisa le ha causato una ferita che ancora il tempo non ha fatto rimarginare. In lacrime ha raccontato:

"A mia madre Gina non andava bene nessuno dei miei fidanzati. Era una donna bellissima, portava la mia taglia, ci scambiavamo i vestiti. Litigavamo spesso perché era molto rigida. Da quando è andata via, mi mancano quelle litigate. Se ci fosse stata quando ho deciso di sposarmi, forse avrei fatto delle scelte diverse. Se n'è andata all'improvviso. Sono andata una notte da lei perché stava poco bene e invece è stata la sua ultima notte. Mi chiese: ‘Che giorno è oggi?' io le ho detto che era sabato e dopo due ore non c'era più".

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