Patrick risponde ad Antonio Zequila che lo attacca sul peso: “Non mi tocca, resta Er mutanda”
Ancora polemiche tra Antonio Zequila e Patrick Pugliese, reduci dall'esperienza dell'ultimo Grande Fratello Vip. A un certo punto i due parevano aver trovato anche dei punti in comune, nella casa, ma le cose successivamente sono precipitate e anche adesso che sono fuori dalla trasmissione, non smettono di punzecchiarsi tramite i vari social.
L'attacco di Zequila
A cominciare è Zequila che ha continuato a criticare l'ex coinquilino a causa del peso, come aveva già fatto durante la semifinale della trasmissione, quando aveva ricevuto non poche critiche proprio per queste sue affermazioni: "Io ho 52 anni e ho un fisico scolpito. Lui ne ha 46 e pesa 100 kg, è un lardoso" disse Zequila, scatenando numerose polemiche. Durante una diretta a Pasqua è tornato a muovere le stesse accuse, senza mai menzionarlo, però: "Il soldato "palla di lardo"…riprovaci….magari la quarta volta sarai più fortunato…..per aspera ad astra…" ha scritto citando Full Metal Jacket.
La risposta di Patrick Pugliese
La risposta è arrivata sempre tramite Instagram: "Sì, me l'hanno detto che Antonio Zequila mi ha offeso, ma non mi ha toccato minimamente la cosa. Chiaramente, noi l'abbiamo preso in giro dall'inizio alla fine. Io l'ho trovato subito arrogante, chiaramente, poi ho iniziato a prenderlo in giro, lui è sempre cascato in ogni scherzo che gli abbiamo fatto, poi però mi sono intenerito e le cattiverie che diceva per invidia, perché è complessato, perché non è molto intelligente che diceva sono diventate tenere, quindi c'è stato un periodo do tenerezza. Il suo ego ha cominciato a venire fuori tanto, ed è una persona poco interessante, per cui alla fine ho iniziato a essere irritato dal suo fare saccente, prepotente, arrogante, quando alla fine lui rimane Er Mutanda. L'8% conferma il suo valore, l'8% che è stato ridicolo e dice tutto, mi viene troppo da ridere e metterei un velo pietoso".