“Pastelli cinesi, erano tutti gialli”, è bufera a Tu sì que vales per la battuta di Dino Paradiso
Bufera su Dino Paradiso, comico che ha partecipato alla finale di Tu sì que vales. Arrivato alle battute finali dopo avere conquistato pubblico e giurati, Paradiso è un talento lucano scoperto da Serena Dandini. La sua comicità gli ha consentito di arrivare a calcare il palco della finalissima dello show di Canale5 con Maria De Filippi, Sabrina Ferilli, Rudy Zerbi, Teo Mammucari e Gerry Scotti – tornato in onda dopo il ricovero per Covid – ma nel corso della sua ultima esibizione è scivolato su una battuta infelice sui cinesi.
La battuta sui cinesi di Dino Paradiso
“I bambini tutti impauriti il primo giorno di scuola e la maestra ‘lo Sto arrivando!’. Così lei cosa propone? ‘Adesso bambini facciamo un bel disegno’. I miei amici presero i colori e avevano tutti i Faber Castell, io avevo una scatola di colori cinesi. Me ne accorsi perché erano tutti gialli. C’era il giallo oro, il giallo paglierino, giallo oro, già l’ho detto”, per questa battuta Dino Paradiso è finito sulla graticola. Nonostante le risate dei giudici, sui social gli spettatori hanno puntato il dito contro il comico e la battuta ritenuta razzista.
Chi è Dino Paradiso
Dino Paradiso è un comico lucano che ha partecipato alla settima edizione di Tu sì que vales. Di sé sul suo sito racconta: “Il mio primo spettacolo comico l’ho tenuto in prima media e, contrariamente a quello che diceva la mia professoressa di italiano, e cioè che io dovevo intraprendere un percorso scolastico di genere artistico/teatrale, la mia inclinazione ad animare e allietare il pubblico l’avevo considerata quasi come un hobby”. Il suo è un talento scoperto presto dall’attrice Serena Dandini che lo ha selezionato insieme ad altri 19 ragazzi perché studiasse nella sua scuola per attori comici, aperta a Potenza. Dopo un provino andato bene, Paradiso ha potuto realizzare il suo sogno.