Paolo Fox diserta l’oroscopo 9 marzo 2020: “Problema di coscienza, momento Coronavirus non adatto”
Paolo Fox si è rifiutato di leggere l'Oroscopo di lunedì 9 marzo 2020 a I Fatti Vostri e la motivazione è presto data, in apertura programma, da Giancarlo Magalli: "Ha avuto un piccolo problema di coscienza: ha pensato che in un momento come questo, con problemi gravissimi, mettersi a fare l'oroscopo non gli sembrava adatto. Noi rispettiamo questo suo sentimento, ci sembra bello che si ‘autocensuri‘". La situazione derivata dall'avanzare del Coronavirus ha fermato il noto astrologo e lo spazio dedicato all'oroscopo nel programma del mattino di Rai2 è stato volutamente cassato.
Paolo Fox aveva già tenuto le distanze
A meno di 48 ore dall'ultimo decreto firmato da Giuseppe Conte, nel quale sono state emanate norme sempre più restrittive, soprattutto conseguenti alla chiusura delle zone rosse, la tv si adegua, seguendo regolarmente i suoi palinsesti laddove possibile e cercando di offrire il giusto intrattenimento in un momento in cui è stato espressamente richiesto di stare a casa il più possibile per evitare la propagazione del contagio. Paolo Fox aveva già manifestato la volontà di collaborare con le disposizioni governative in merito alle regole comportamentali più idonee per arginare il contagio. Si era tenuto a distanza di sicurezza dai suoi colleghi e aveva preteso lo stesso, cercando di dare il buon esempio con i principi base di questo pentalogo sanitario.
Gli astrologi che non si sono fatti il problema
A differenza di Paolo Fox c'è chi, invece, non si pone proprio il problema. È il caso dell'astrologo Mauro Perfetti, che nel corso dell'ultima puntata di Domenica Ventura ha offerto al servizio pubblico il suo speciale ‘Coronavirus – Cosa dicono le stelle'. Una pagina di televisione evitabile in questo clima di grande sconcerto e preoccupazione o, più in generale, evitabile e basta. Già una nota rivista online aveva provato a cavalcare l'onda dell'epidemia, pubblicando ‘L'oroscopo Coronavirus – i segni zodiacali più esposti', cancellandolo poche ore dopo, probabilmente a seguito delle numerose segnalazioni e proteste.