Paola Ferrari e quel tweet su Nizza: “Sospendere passaporto a Magrebini”
L'attentato di Nizza ha sconvolto il mondo occidentale, svegliatosi questa mattina tra la paura e lo sgomento. Numerose le reazioni dei personaggi famosi, come di consueto, in grado di fungere da cassa di risonanza verso il loro pubblico di fedelissimi. Spesso, però, accade che un messaggio possa essere travisato ed accolto in maniera differente. È il caso dell'oggettivamente controverso tweet di Paola Ferrari, la conduttrice e giornalista sportiva della Rai che scrive:
No panico, no azioni civili ma azioni condivise subito. 1) Sospendere passaporto europeo a Magrebini arrivati negli ultimi 20 anni. Figli compresi.
Il tweet si ferma così e non va avanti con un punto 2), ma è bastato a causare numerose lamentele ed ironie, come quella di @zeropregi:
Quindi revocamo gli scudetti della Juve con Zidane? sì!
Cosa è successo a Nizza
La Francia ripiomba nel terrore. Dopo gli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre e quelli nella redazione di Charlie Hebdo un'altra strage di innocenti il 14 luglio, nel giorno dell'anniversario della presa della Bastiglia. Un camion frigorifero ha travolto decine di persone lungo la Promenade des Anglais, il lungomare della città. I morti sono circa 80, un centinaio i feriti, 16 dei quali versano in gravi condizioni. L'attentatore alla guida ucciso dalla polizia. Il tir è piombato sulla folla a velocità folle, almeno 80 chilometri orari: mentre guidava, l'attentatore sarebbe riuscito a sparare sulla folla dal finestrino a tutte le persone che tentavano di mettersi in salvo.
