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Panico all’Eurovision Song Contest 2018, invasore sul palco ruba microfono alla cantante inglese

Durante l’esibizione di SuRie, cantante in rappresentanza della Gran Bretagna, un uomo sale sul palco e le ruba il microfono, riuscendo a dire anche alcune parole alla platea prima di essere fermato dalla sicurezza. L’artista non si è scomposta e ha atteso che le venisse dato un altro microfono per terminare l’esibizione.
A cura di Andrea Parrella
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Attimi di panico all'Eurovision Song Contest 2018, andato in scena a Lisbona dopo la vittoria del Portogallo nella scorsa edizione. Durante l’esibizione della cantante inglese SuRie  c'è stata un'invasione di palco: un uomo è riuscito infatti ad eludere la sicurezza, è salito sul palco dove l'artista si stava esibendo e ha strappato il microfono alla cantante. SuRie ha naturalmente accusato un momento di shock, pur non reagendo in alcun modo, ha atteso pochi secondi prima che i tecnici  le fornissero un altro microfono per concludere la canzone. Nel frattempo la sicurezza portava via dal palco l'invasore.

Momenti di panico all'Eurovision di Lisbona

L'uomo che ha invaso il palco dell'Eurovision Song Contest 2018 è riuscito a pronunciare anche alcune parole, incomprensibili, prima dell'intervento della sicurezza. Nel frattempo la regia internazionale virava immediatamente su un'inquadratura di SuRie, che ha poi finito la performance del suo brano “Storm”. Non a caso il pubblico non sembra aver notato molto di quanto stesse accadendo sul palco, con i fan britannici che infatti continuavano ad esultare, immortalati dalle telecamere.

I casi precedenti di invasione all'Eurovision Song Contest

Non si tratta della prima volta che una situazione di questo tipo si verifica nella principale manifestazione televisiva/musicale del continente, la storia dell'Eurofestival è anzi segnata da diversi imprevisti di questo tipo, con momenti difficilmente dimenticabili. Nel 2017 un distrubatore, successivamente rivelatosi poi un giornalista ucraino, era riuscito a salire sul palco mostrando il fondoschiena alla camera telecamere. Evento similare quello accaduto nel 2010, durante l’esibizione della Spagna, così come nel 1964, quando un uomo era salito sul palco dopo l’esibizione della Svizzera con un cartello sul quale campeggiava la scritta “Boycott Franco e Salazar”.

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