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“Non ammazzate Sean Bean”, salvate l’attore morto più volte nei film

Parte la campagna virale #DontKIllSeanBean per l’attore che è morto più di 25 volte sul set: ad idearla i produttori della nuova serie tv che lo vede protagonista.
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Parte la campagna virale #DontKIllSeanBean per l'attore che è morto più di 25 volte sul set: ad idearla i produttori della nuova serie tv che lo vede protagonista.

Basta, nessuno tocchi più Sean Bean. Per chi non lo conoscesse, è l'attore che detiene il record di morti sul set in tutta la sua carriera, 25 in tutto e nei modi più atroci e fantasiosi possibili. Sulla rete è diventato un vero e proprio mito e vi farà facilissimo reperire compilation e dissertazioni su tutte le sue dipartite più spettacolari, come quella che troverete nel video Youmedia presente in testa a questo post. Adesso, però, è arrivato il momento di finirla e di aiutare Sean Bean ad uscire dal tunnel delle morti sul set. L'idea è arrivata dai produttori della sua ultima serie televisiva "Legends", lanciando un nuovo hashtag in occasione della presentazione del nuovo show: #DontKillSeanBean. Lanciato sui social media, la campagna ha subito avuto un impatto virale importantissimo negli Usa.

Sean Bean, 55 anni, ha già all'attivo più di 30 anni di carriera presenziando in pellicole diventate cult. I suoi ruolo più conosciuti: Boromir ne "Il Signore degli Anelli", Ulisse in "Troy" e Ned Stark ne "Il Trono di Spade". Nella conferenza stampa di "Legends", dove interpreta un agente dell'FBI in crisi d'identità dopo aver passato una vita in incognito, ha commentato così con i giornalisti il curioso record da lui detenuto:

È abbastanza bizzarro. Sono morto un bel po' di volte, è vero, ma forse il pubblico è affascinato dalla qualità delle morti dei miei personaggi. A me è piaciuta molto quella de "Il Signore degli Anelli", è stata per certi versi epica.

In "Legends" non dovrebbe correre il rischio di morire, visto che la serie è incentrata tutta su di lui e che non c'è uno come George R.R. Martin alla scrittura (piccolo spoiler per quelli che non hanno ancora visto nemmeno una puntata de "Il Trono di Spade").

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